Nuovo capannone: la Regione promette un finanziamento

SEREN DEL GRAPPA. La Regione promette una mano per ricostruire la tensostruttura di Rasai. Dopo il sopralluogo di ieri mattina nei campi sportivi comunali, il consigliere regionale Dario Bond, accompagnato dal dirigente della protezione civile del Veneto Roberto Tonellato, ha garantito che «Venezia farà la sua parte. La comunità di Seren non può fare a meno di questa struttura che da anni è il biglietto da visita del territorio. Adesso dobbiamo accelerare i tempi». Bond e Tonellato al momento non hanno potuto fare altro che constatare i danni causati dalle ultime nevicate, che hanno ridotto il capannone a uno scheletro di acciaio e teli squarciati. «È stato un duro colpo» ha affermato il sindaco Loris Scopel durante la visita ai resti della carcassa, accompagnato dal vicesindaco Livio Scopel e dall’assessore Dario Scopel. Al loro fianco c’era anche Silvio De Boni in rappresentanza della pro loco, che si farà carico delle spese di acquisto della nuova struttura e, con uno specifico accordo di programma, della gestione dei prossimi anni. L’obiettivo entro il breve termine è realizzare una struttura fissa in legno di circa 1000 metri quadrati, che ospiti l’intensa attività socio-culturale. Per otto anni la tensostruttura ha accolto alcune fra le manifestazioni di maggiore interesse della conca feltrina, come la rinomata festa dei Moroni, diventando il luogo di riferimento per associazioni e comitati, oltre che per gli stessi cittadini, grazie alla sua notevole capienza (nel piano comunale di protezione civile era iscritta come centro di attesa in caso di emergenza). Nessuno si sarebbe aspettato che una nevicata più abbondante del previsto avrebbe causato danni così ingenti. Una svista, la decisione di non togliere i teli durante l’inverno, è stata la sua condanna capitale. Ricostruire una struttura solida e capiente è un punto prioritario per l’amministrazione. Il sostegno regionale sarà quantificato una volta ricevuto e valutato il progetto. «Una cosa è certa», ha sottolineato Bond, «volontari e amministratori non saranno lasciati soli». Oltre al nuovo capannone, gli impianti sportivi saranno presto dotati di un nuovo parcheggio. Le tribune saranno coperte da una pensilina in legno e delimitate da una balaustra trasparente (al costo di circa 40 mila euro). I bandi di gara stanno per essere aperti, entrambi i lavori dovrebbero partire a giugno.
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