Nuova vita all’asilo di Vas ristrutturato con 600 mila euro

/ QUERO VAS
Taglio del nastro per l’asilo di Vas. La nuova struttura, soggetta ad un significativo intervento di riqualificazione energetica è stata inaugurata ieri mattina in presenza del sindaco Bruno Zanolla e della sua giunta al completo, con Cristian Corrà, Ketty Bavaresco e Cristina Dalla Rosa, ai quali si sono aggiunti anche il dirigente scolastico Bruno Casillo e la rappresentante del Dsga Francesca Gloria Zilio.
Iniziato nella seconda metà del 2020, il cantiere è costato alle casse del Comune circa 600 mila euro, derivanti da un contributo regionale e dal Gse (Gestore servizi energetici), che assieme porteranno ad una serie di benefici per l’ente, soprattutto in termini economici: il complesso passerà infatti da una classe energetica di tipologia D (la più alta e dispendiosa) ad una A4, ovvero la migliore in termini di consumo, tramite una pompa di calore situata alla base dell’edificio, che favorirà pertanto l’approvvigionamento nell’intero complesso, che dispone anche di un piano sotterraneo.
Ad occuparsi dell’appalto è stata la F. ind. solutions di Belluno. «Esprimo la mia gratitudine verso l’amministrazione comunale», ha detto Bruno Casillo, «perché si è dimostrata molto sensibile sul tema scolastico. Ho trovato un ente pronto ad andare incontro alle esigenze della cittadinanza e quindi a restituire un pezzo di storia di questa comunità, che è molto importante. Con piacere ricevo ufficialmente le chiavi per poter aprire spazi rinnovati e adeguati da un punto di vista strutturale. Sono estremamente felice ed orgoglioso di donare questo luogo educativo alla comunità di Vas: un grazie da parte mia e di tutto il personale dell’istituto comprensivo».
Il nuovo asilo si ripresenta pure antisismico, nonché dotato di nuovi arredamenti interni, costruiti con materiali ecosostenibili ed aule pienamente fruibili per i bambini. «Un nuovo edificio che è un fiore all’occhiello per Vas»,– è poi brevemente intervenuto il sindaco Zanolla, «sul quale era ormai necessario intervenire in modo sostanzioso, visto che risaliva agli anni 50 e 60. Il consumo energetico da ora in avanti sarà pari a zero».
Nel frattempo, sullo sfondo, i quattordici bambini si sono disposti in fila, tutti con le mani rivolte verso l’alto per sostenere il nastro tricolore, che Casillo ha successivamente tagliato, dando così il via al nuovo corso, per arricchire un istituto che vanta attualmente quaranta iscritti.
I prossimi cantieri a partire, già dal prossimo mese, saranno quelli della palestra di roccia di Schievenin, che verranno completati entro l’estate e quelli dell’area sportiva di Vas. —
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