Val di Zoldo, un’escursionista infortunata al rifugio Coldai

Soccorsa una donna trevigiana dall’elicottero del Suem 118 e trasportata al Pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Belluno

Gigi Sosso
La zona del rifugio Coldai
La zona del rifugio Coldai

Problemi a  una caviglia per una escursionista trevigiana, dopo uno scivolone sul sentiero. Intorno alle 14, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è stato inviato dalla Centrale del Suem al rifugio Coldai, nelle cui vicinanze si era fatta male un'escursionista. Atterrati in piazzola, i soccorritori hanno prestato le prime cure alla donna, una 71enne di Santa Lucia di Piave che li attendeva seduta fuori dell'edificio, poiché, a seguito di un trauma alla caviglia, non poteva più camminare.

Caricata a bordo dell’eliambulanza, la donna è stata trasportata all'ospedale San Martino di Belluno in codice 2. Il marito, che si trovava insieme a lei, si era avviato a piedi per recuperare la macchina e raggiungerla in Pronto soccorso.

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