Neve, due scuolabus fuori strada mentre scendono dal Nevegal
I pulmini sono finiti di traverso con i bimbi a bordo. Polemiche per il mancato utilizzo di ghiaino e sale

BELLUNO. Scuolabus che scivolano fuori strada in Nevegal, con bimbi a bordo: nessun ferito. Camion bloccati nonostante le gomme da neve, auto che sbandano per evitare i camion. Rotonda del Mas quasi impraticabile ieri mattina. E polemiche che incalzano, le solite, sulla condizione delle strade: «Sapevano che sarebbe arrivata la neve in questi giorni, buttare ghiaino no?». La lamentela corre sul web e ad aprire le danze sono alcuni genitori dei bimbi che erano sui due pulmini diretti verso le scuole di Castion dal Nevegal.
«Bella la neve... però i pulmini della scuola fuori strada bloccati dalle strade come una pista di pattinaggio sul ghiaccio no! Niente sale...o sabbia.....inutile passare così tardi con i mezzi per pulire la strada.... comunque i ragazzi sono arrivati a scuola.... un po’ spaventati ma sono arrivati tutti sani e salvi!».
Questa la denuncia di alcuni genitori degli alunni che erano sui mezzi pubblici in discesa dal Nevegal: alla curva dell’Emigrante i due scuolabus hanno avuto qualche problema di aderenza al suolo e si sono messi di traverso. Un po’ di spavento per i ragazzini a bordo, ma non si sono registrati feriti. Solo un po’ di ritardo rispetto all’orario canonico della campanella di scuola.
Più o meno allo stesso punto, «anche un furgone e un’auto si sono adagiati su una cunetta, per lo stesso motivo», spiega il consigliere di minoranza Franco Roccon, che ha raccolto le lamentele sulle strade non ancora trattate alle 7.30/8 del mattino, con sale e ghiaino. «Sono tre giorni che annunciano la neve, possibile che non abbiano buttato ghiaia o sale, passando solo verso le 9.30? Parliamo di una strada provinciale di cui si occupa Veneto Strade e fortuna ha voluto che non si sia fatto male nessuno».
Critiche per lo stato della strada anche da parte degli automobilisti che ieri mattina sono transitati alla rotonda del Mas. Veneto strade, dalla sua, a metà mattina dava un bilancio di gestione normale della situazione: «Ci risultano due pulmini in difficoltà a scendere dal Nevegal», spiegano dalla base operativa. «Avevano chiamato, poi sono riusciti a uscirne fuori da soli. Dal canto nostro, i mezzi sulle strade hanno iniziato a circolare intorno alle 5 del mattino».
Qualche incidente ha visto intervenire i vigili del fuoco di Belluno: uno è accaduto a Vezzano, in direzione di Bolzano Bellunese, dove un’auto ha incrociato un camion in panne per la neve ed è uscita di strada. I vigili hanno trainato il mezzo pesante con l’autogru, perchè non riusciva ad andare avanti. Poco prima, analoga situazione lungo la 251, zona diga del Vajont: un camionista, nonostante gli pneumatici da neve, era in difficoltà con una catena ed è stato trainato dall’autogru; sul posto la polizia stradale e i volontari di Longarone. Traffico bloccato nel pomeriggio in zona Marta d’Oro per due auto che si sono scontrate: nessun ferito. Infine, alle 9.30 di ieri i vigili del fuoco sono intervenuti in piazzetta Santo Stefano per tegole pericolanti.
(cri.co.)
Argomenti:neve 2018
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi
Leggi anche
Video