Nella lista di Forza Italia l’ipotesi Flavia Colle

BELLUNO. Ore di fermento per Forza Italia, alle prese con la chiusura delle liste per le prossime elezioni regionali. Il “borsino” dei candidati vede due nuovi ingressi: Flavia Colle, ex assessore provinciale di Lentiai, e Francesco Croce, consigliere comunale a Longarone.

A mettere nero su bianco i nomi, che girano da qualche tempo in Valbelluna, è stato l’ex sindaco di Sedico Roberto Maraga sul suo profilo Facebook. Maraga “scopre le carte” di Forza Italia annunciando «ritiri eccellenti» tra i papabili forzisti. In primis Orazio Da Rold, già consigliere comunale a Belluno, seguito da Fabio Da Re, attualmente seduto in consiglio a palazzo Rosso. Per entrambi si era ventilata l’ipotesi di una candidatura alle regionali nella lista di Forza Italia ma, secondo quanto riportato da Maraga, i due si starebbero defilando.

Rimane invece in pole position il nome di Renata Dal Farra, che lo scorso anno ha sfidato Milena De Zanet alle comunali di Limana. La Dal Farra, che ora siede nei banchi dell’opposizione, sembra essere uno dei nomi più quotati per la lista di Forza Italia.

I nomi che la comporranno saranno cinque e dovranno rispettare il principio della parità di genere: donne e uomini dovranno essere equamente rappresentati all’interno della lista inserendo tre candidati uomini e due donne, o viceversa.

Per ora la lista di Forza Italia sembra puntare proprio sulle “quote rosa” Colle e Dal Farra. Per quanto riguarda la rappresentanza maschile nelle scorse settimane è comparso anche il nome di Stefano Ghezze, consigliere comunale a Cortina, ma anche in questo caso si tratta di solo di ipotesi. Lo stesso Ghezze, secondo le indiscrezioni diffuse da Maraga, starebbe tentennando.

Allo scadere dei termini per la presentazione delle liste mancano ancora diversi giorni e non è detto che non arrivino sorprese dell’ultimo minuto. Giovanni Piccoli, senatore di Forza Italia e coordinatore del partito nel Bellunese, non conferma nessuna voce e mantiene il riserbo: «Lasciamo girare le indiscrezioni» spiega, «i nomi ci sono ma li diremo solo al momento delle presentazioni ufficiali. Posso assicurare che saranno soddisfatti i criteri della rappresentanza territoriale e dell’esperienza».