Nasce il parco giochi per i bambini di Peron

di Alessia Forzin
SEDICO
Anche Peron avrà la sua area ricreativa per i bambini. Lo ha deciso la giunta di Sedico, che ha dato il via libera all'acquisto delle attrezzature necessarie per allestire il parco giochi, la prossima primavera. «Inizieremo i lavori con l'arrivo della bella stagione», assicura l'assessore ai lavori pubblici Roberto Maraga.
Così i bambini di Peron, una frazione che negli ultimi anni ha registrato un incremento di residenti, e soprattutto di tante coppie giovani, avranno un bello spazio attrezzato dove trascorrere le giornate e divertirsi con gli amici. Ad oggi, infatti, questo servizio manca a Peron: «Questa frazione è l'unica che non ha un parco giochi, e, viste anche le richieste delle famiglie, vogliamo colmare la lacuna», continua Maraga. «Il patto di cassa ci consente qualche margine di manovra, quindi abbiamo deciso di acquistare le panchine, le fontane e i giochi, per poi effettuare i lavori tra qualche mese».
Al momento nel settore “verdi pubblici” ci sono 67mila euro a bilancio, quindi la giunta, forte di un patto di stabilità rispettato e dei conti in ordine, ha deciso di spenderne una parte. Le attrezzature per il momento finiranno nei magazzini comunali, in attesa di essere posizionate nel prato dove sorgerà l'area ricreativa. Nel concreto si parla di una spesa di 20mila euro. Nel nuovo parco giochi ci saranno il classico castello, un'altalena e il “giro spiro”, un gioco girevole che al contempo dondola, e che tanto piace ai piccoli fruitori dei parchi. Nello stesso lotto verrà anche acquistata un’altalena per il parco di Libano, su richiesta delle numerose famiglie che vivono in quella frazione del territorio.
Al momento l'area dove sorgerà il parco di Peron è un prato spoglio. Si trova nei dintorni della chiesa e per metterlo in opera sarà richiesto il contributo del volontariato locale. «La proprietaria del terreno in passato aveva manifestato l'intenzione di concederci l'uso del prato gratuitamente», spiega l'assessore, «e nelle operazioni di allestimento cercheremo di coinvolgere anche il gruppo di protezione civile di Peron». Ci sono già stati dei contatti in tal senso, e i volontari sarebbero chiamati a dare una mano nel posare le recinzioni e le piastrelle che completeranno l'allestimento del parco.
Le altre aree verdi del territorio comunale, anche grazie alle piccole manutenzioni ordinarie effettuate dai quattro profughi ospitati a Sedico, sono in ordine. L'amministrazione mostra la sua attenzione dei confronti dei più piccoli anche garantendo lo sfalcio dei prati con costanza: «Ogni anno, solo per questa attività, spendiamo 45 mila euro», conclude Maraga. «Nelle aree dove ci sono giochi per bambini ne facciamo sei da maggio a fine agosto, e il parco di Bribano viene sfalciato 9 volte l'anno».
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