Monte Agudo: seggiovie e fun bob riaprono il 10 giugno
AURONZO. Auronzo d’Inverno ufficializza le date estive del comprensorio di monte Agudo. L’apertura di seggiovie e fun bob nel weekend 10/11 giugno, poi ancora nel weekend lungo15/18 giugno ed infine dal 22 giugno in maniera definitiva fino al 10 settembre. L'estate 2017 porterà, dopo quattro anni, un leggero ritocco nei prezzi sia delle seggiovie e sia del fun bob, tutti aumentati del 10%. «L’obiettivo è consolidare i numeri dell’estate 2016 che hanno prodotto un incasso record di 500mila euro», commenta il presidente di Auronzo d’Inverno, Lorenzo Caldart, che strizza l’occhio al ritiro della Lazio, «i risultati sportivi eccellenti della squadra biancoceleste ci lasciano ipotizzare un’estate da tutto esaurito per Auronzo». Detto delle date di apertura, nessuna novità rilevante è prevista nel pacchetto di attrazioni: «Stiamo facendo delle valutazioni per quanto riguarda il settore mtb», prosegue Caldart; che, in merito all’utilizzo delle due ruote in quota, conferma la possibilità di trasportare le bici sulle seggiovie. In concomitanza con l’apertura ufficiale del comprensorio riapriranno i battenti tutte le strutture ricettive in quota: i rifugi Cadore Vittoria e Monte Agudo e lo ski bar Malon. Insieme a seggiovie e fun bob, il 10 giugno aprirà anche l’adiacente parco avventura mentre per quanto riguarda l’area di Misurina, la seggiovia del Col de Varda (insieme all’omonimo rifugio) sarà aperto già nel ponte del 2 giugno per poi riaprire definitivamente da sabato 17. Nel frattempo, per quanto riguarda il richiamo turistico di monte Agudo, questi sono giorni intensi. Auronzo d’Inverno è al lavoro insieme al consorzio Tre Cime Dolomiti per definire la strategia in vista della prossima stagione sciistica. «Nei giorni scorsi abbiamo preso parte ad un importante workshop a Bologna», prosegue Caldart, «andiamo verso un inverno in cui puntiamo a compiere il definitivo salto di qualità. Per quanto riguarda la stagione estiva la linea strategica è ben definita e punta forte sulla presenza del fun bob che rappresenta una delle attrazioni turistiche più richieste di tutto il Cadore».
Gianluca De Rosa
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