Montagna e cucina un matrimonio in vista dell’Expo

Venerdì a Longarone fiere prende il via la quattro giorni dedicata alle Dolomiti Unesco e ai Sapori italiani

LONGARONE. Torna venerdì torna a Longarone Fiere Dolomiti, con la sua quarta edizione, l“Expo delle Dolomiti Patrimonio dell’Umanità”: una quattro giorni che vuole esaltare le caratteristiche, le finalità e le ricadute socio-economiche conseguenti all’iscrizione delle Dolomiti a Patrimonio dell’Umanità delle nostre montagne. Insieme all’Expo quest’anno verranno presentate anche “Arte in Fiera Dolomiti”, la mostra mercato d’arte moderna e contemporanea, e “Sapori Alpini”, il salone dei prodotti dell’eno-gastronomia territoriale, che quest’anno è riservato alle produzioni tipiche dell’arco alpino ed in particolare delle province dolomitiche (Belluno, Bolzano, Pordenone, Udine e Trento).

«La scelta di adottare questa particolare strategia è legata al fatto che l’anno prossimo a Milano si terrà Expo 2015, l’esposizione universale nella quale i partecipanti presenteranno le tematiche del comparto agro- alimentare dei propri territori», dice il presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Oscar De Bona, «e le Dolomiti fanno a Longarone una prova generale di come potranno presentarsi al meglio nell’importante esposizione di Milano».

Saranno quattro giorni animati da un ricco panorama espositivo e un programma di eventi collaterali che includerà, tra l’altro, proposte che spaziano dalle tematiche presentate dall’Accademia Italiana della Cucina, a quelle del Cai, che terrà un convegno tecnico sugli scopi e le procedure operative applicate nella telemedicina. Inoltre, saranno presenti per la prima volta anche altri siti Unesco (quali quello delle “Langhe-Roero- Monferrato”, l’ultimo riconosciuto in ordine di tempo, e quello sloveno delle “Grotte di San Canziano”) e il Museo delle Scienze di Trento. E sarà presente anche il Ministero dell’Ambiente con un convegno in programma sabato 27 che verterà sul tema della valorizzazione del brand Unesco. E poi, come nelle precedenti edizioni, seminari tematici, incontri con l’autore e presentazioni di libri, proiezioni di video inediti sulle Dolomiti e altri eventi collaterali.

L’intero padiglione C sarà invece dedicato ad ospitare le più tipiche produzioni agro-alimentari delle province nel cui territorio si trovano le Dolomiti riconosciute da Unesco, mentre ad “Arte in Fiera Dolomiti” saranno le più belle montagne del mondo il soggetto predominante, con opere di pittura e scultura di tanti autori, artisti affermati e giovani promesse emergenti. L’ingresso alle tre manifestazioni sarà ogni giorno gratuito dalle 10 alle 19 con lunedì 29 chiusura alle 17.

Michele Giacomel

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