Mirco ce l’ha fatta, Tre Cime da primato

Paese stracolmo di visitatori per la rassegna organizzata da Della Vecchia
LIMANA.
La montagna di cioccolato di “Cioccolando” ha attratto ieri un fiume di persone, che per tutto il pomeriggio hanno affollato il centro di Limana in occasione della festa del cioccolato organizzata da Mirco Della Vecchia. Evento principale della giornata la proclamazione del “Guinness world record”: un enorme blocco di cioccolata è diventato una scultura da Guinness, la più pesante mai realizzata. Le Tre Cime di Lavaredo scolpite a partire da un blocco unico di cioccolata hanno fatto bella mostra di sé per tutto il pomeriggio all’interno di un tendone allestito in piazza mentre venivano apportati gli ultimi ritocchi all’opera già completata.


 Le Tre Cime poggiano infatti su un basamento ricoperto da circa 1500 mattoncini di cioccolato, sui quali sono state apposte le firme di chi ha voluto partecipare alla scultura più grande del mondo: con 10 euro gli appassionati di cioccolato hanno potuto far incidere il proprio nome su ogni singolo mattoncino, ricevendo in cambio i pezzi di cioccolata che costituiscono lo “scarto” della scultura.


 Eccezionale l’afflusso di visitatori, tanto che la gru predisposta per pesare la montagna di cioccolato ha dovuto attendere, per essere spostata dal suo parcheggio alla scultura stessa: poche decine di metri, ma sulla strada del centro davvero affollata. A detta di Mirco Della Vecchia i visitatori di questa edizione di “Cioccolando” sono stati 30 mila.


 «La scultura - ha precisato Della Vecchia - è costituita da cioccolato misto fondente e al latte e credo che pesi circa 3,5 tonnellate». Le previsioni del mastro cioccolataio si sono rivelate esatte: 3548 chili il peso ufficiale come verificato dagli incaricati del Guinness che hanno seguito attentamente tutta la fase della pesatura. Il precedente record era inferiore alle 2 tonnellate e quindi le Tre Cime si sono confermate come guinness con abbondante vantaggio. A fianco dei monti coperti da una spolverata di zucchero a velo anche un’altra opera: un grande tapiro di cioccolato fondente, di circa 3 quintali.

 «Abbiamo avuto un contatto - ha spiegato Mirco - con “Striscia la notizia” e abbiamo creato questo tapiro dedicato a loro: nei prossimi giorni ci sarà un servizio e saremo in onda con la nostra opera».

 All’opera con scalpelli e attrezzatura per lavorare il legno anche il gruppo artistico permanente dello spazio giovani, impegnato a creare degli scacchi di cioccolato per una partita svoltasi in giornata: 15 artisti circa che da un corso di lavorazione di legno e creta sono passati per l’occasione ai blocchi di cioccolato.


 «Ogni pedina - ha spiegato uno degli artisti - è stata progettata da Marta Farina, si è poi creato un bozzetto in creta e da questa siamo passati al cioccolato: un’esperienza nuova, piacevole e sicuramente dolce». Accanto a questi eventi eccezionali, c’è stata tutta una giornata di laboratori, animazioni, tour con trenini, stand aperti e affollatissimi. Insomma, un successo davvero meritato per Della Vecchia e la sua organizzazione, e per tutti coloro che hanno collaborato.

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