Maltempo e blackout: centinaia di persone senza elettricità

PUOS D’ALPAGO. Notte movimentata quella tra sabato e domenica a Puos d'Alpago.
A causa della forte pioggia e del vento che si sono abbattuti nel tardo pomeriggio di sabato su tutto il Bellunese, sono cadute alcune piante in strada e anche sui cavi elettrici lasciando senza corrente centinaia di utenti per alcune ore. In Alpago, precisamente nella zona dietro il cimitero di Puos, nella notte è caduto un grosso albero in strada andando a danneggiare i cavi elettrici e lasciando così senza luce gran parte dell'abitato.
Ad essere colpiti dalla piante sono stati i cavi di media tensione pari a 20 mila volts. Inoltre, nello schianto, sono state danneggiate anche due vetture in sosta: un Fiat Doblò e una Peugeot 206. I mezzi hanno riportato alcune ammaccature e dei graffi. I proprietari hanno già presentato denuncia ai carabinieri.
L'allarme al 115 è arrivato intorno a mezzanotte e mezza e i vigili del fuoco, giunti sul posto, hanno lavorato un paio d'ore prima di poter rimuovere l'albero e sistemare l'area.
Con loro a lavorare anche i tecnici dell'Enel che hanno immediatamente provveduto a togliere la corrente sulla linea, per poter così tagliare i cavi danneggiati e ripristinare la regolare erogazione della corrente elettrica.
In conseguenza dell’incidente, come fanno sapere dall’Enel, ad essere interessate dalla mancanza di corrente elettrica sono state alcune centinaia di utenti distribuiti a macchia di leopardo. La corrente è stata interrotta non in modo continuato, ma alternato, visto che coi nuovi sistemi in dotazione alla società per l'energia elettrica è possibile continuare l'erogazione anche da remoto.
I tecnici, quindi, hanno isolato i tratti da riparare, che in settimana saranno sistemati tramite una sospensione programmata dell'erogazione dell'elettricità. Dopo quasi due ore l'energia elettrica è tornata nelle case.
A questo punto servirà capire se la pianta caduta rientrava in un terreno privato e quindi era responsabilità del proprietario sistemare quell'area tagliando le piante pericolose onde evitare questi incidenti, oppure se il taglio fosse di pertinenza dell'Enel.
Dell'accaduto è stato informato anche il sindaco di Puos, Antonio Dazzi che non si dice preoccupato per le cadute degli alberi sui cavi elettrici, bensì per la situazione della frana della Val Turcana. Infatti, ieri mattina il primo cittadino ha inviato dei tecnici a controllare la zona. «Per ora la frana non sembra destare preoccupazione particolare dopo la forte pioggia di sabato, ma dobbiamo comunque costantemente monitorarla onde evitare che possa accadere qualcosa».
Problemi per il maltempo, sabato sera anche nella zona di Castoi, frazione di Belluno: tre gli interventi eseguiti dai vigili del fuoco in serata per altrettanti alberi caduti in strada su cavi elettrici e su quelli telefonici della Telecom. Sul posto anche i tecnici delle due società elettrica e di comunicazione.
Disagi si sono rilevati anche a Limana dove molti residenti sono stati interessati in modo pesante dal maltempo.
In alcune case si sono spostate addirittura delle tegole dal tetto, molti giardini si sono riempiti di foglie e rami caduti, diverse le cantine allagate.
Anche qui è saltata la corrente a causa della caduta di piante sui cavi elettrici facendo rimanere al buio alcune centinaia di utenti. Pure in questo caso ci sono volute alcune ore prima che la linea fosse ripristinata completamente, con un'erogazione a fasi alterne dell'energia.
Per il forte acquazzone alcuni alberi sono finiti anche in mezzo alla carreggiata.
La forte pioggia ha causato, inoltre, l'isolamento elettrico di tutta l'area storica di via Mezzaterra, via San Pietro e aree limitrofe. In tilt l’illuminazione pubblica che ha reso completamente buio la zona.
Già altre volte, in presenza di un forte temporale si erano verificati questi black out nella via storica di Belluno per un problema alla centralina. Nei prossimi giorni il Comune dovrà intervenire per sistemare la situazione e far ritornare la luce sulle vie storiche.
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