“Made in Cadore”, la collezione ispirata alle Dolomiti Unesco

BELLUNO. La tradizione del saper fare tipicamente italiano coniugata con l’innovazione del design e la ricerca. Con un obiettivo ben preciso: raccontare l’artigianalità dell’occhialeria nata ai piedi delle Dolomiti, nello specifico in Cadore.
Dopo più di un anno di lavoro è nata “Mic”, acronimo che sta per “Made in Cadore”, la prima collezione di occhiali che si ispira ai paesaggi del nostro territorio. La presentazione ufficiale avverrà in occasione del prossimo Mido, in programma a Milano dal 24 al 26 febbraio.
Dietro al singolare e innovativo progetto c’è un pool di aziende, praticamente tutte cadorine. «Del resto, il Cadore è la culla dell’occhialeria italiana. Già nel 1878 Angelo Frescura aprì la prima fabbrica di montature in Italia», sottolinea Susi Tabacchi, managing Director di Immagine 98 srl di Calalzo di Cadore, realtà che fa da capofila a Mic. «“Made in Cadore” è nato sotto la guida del designer Tiziano Tabacchi, con l’obiettivo di realizzare un prodotto strettamente legato al territorio».
La collezione Mic è in questo momento composta da 12 modelli, 8 da vista e 4 da sole. Ma l’obiettivo è quello di crescere. Gli occhiali, sia in metallo che in acetato, saranno tutti realizzati da aziende cadorine. Immagine 98 si occuperà di commercializzazione e distribuzione. Nel team ci sono anche Frameworks, che con Tabacchi segue gli aspetti legati a design e creatività, e Mise (realtà di Mogliano, ma il cui titolare David Salmasi è molto legato al Cadore), che si occuperà di marketing e visual,
«Protagoniste saranno le aziende artigianali del Cadore», prosegue la Tabacchi, «dove il contesto produttivo è molto sviluppato. A lavorare assieme saranno tante professionalità, tutte accomunate dalla passione per la montagna. Ci troviamo di fronte a una vera e propria sfida e a un progetto visionario».
E promette già di diventare una vera e propria icona la cerniera flex che, sugli occhiali Mic, richiama il profilo delle montagne, creando graficamente un micro-paesaggio naturale. «Le Dolomiti rappresentano il filo conduttore e il tratto distintivo delle montature Mic, sia nelle scelte cromatiche - l’azzurro del cielo, il bianco della neve, il verde dell’erba di un pascolo, le tonalità calde delle cortecce degli abeti - sia nella definizione delle linee», mette in risalto la Tabacchi. «Il tutto declinato nella pulizia e nell’essenzialità dell’acciaio e degli acetati». «
Una volta lanciata la collezione, decideremo poi come muoverci con la produzione, andando incontro alle richieste di clienti e mercato», fa presente. «Il target è rappresentato da un consumatore evoluto, uomo o donna over 30, che sceglie il suo occhiale con consapevolezza e con spirito critico, conscio che indossare Mic significa indossare un pezzo di tradizione italiana».
“Made in Cadore” non è solo un marchio, ma un progetto di “brand territoriale dell’occhialeria”. «Per la campagna di promozione e comunicazione sono state coinvolte persone del territorio, nate qui o legate al Cadore per vari motivi: solo per fare qualche esempio, istruttori di sci o scrittori di montagna», aggiunge la titolare di Immagine 98. «Il Mido sarà la nostra rampa di lancio. Abbiamo costruito una particolare postazione davanti alla reception dei padiglioni 1/3, tramite la quale si permetterà ai visitatori di capire la filosofia che ispira la collezione. Ci sarà anche uno stand ed è stato realizzato un video dedicato alle nostre montagne».(m.r.)
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