Macroregione, vertice con Maroni e Zaia

LONGARONE. Il treno delle Dolomiti è destinato a diventare il primo Treno della Macroregione alpina europea, se è vero – come asseriscono il presidente del Veneto Luca Zaia, e Arno Kompatscher, governatore dell’Alto Adige – che collegherà Venezia con Zurigo, portando turisti delle due aree sulle Dolomiti, a Cortina come in Val Pusteria. Sarà uno dei temi che verranno affrontati domani, a Longarone Fiere, da Zaia e Roberto Maroni, presidente della Lombardia, e coordinatore della Macroregione delle Alpi per l’Italia, la nuova creatura istituzionale. È stata battezzata “Eusalp” e la prossima settimana vedrà i natali a Brdo, in Slovenia, alla presenza di tutti i componenti, ben 11 regioni del territorio alpino. La Macroregione è riconosciuta come tale dall’Ue che le affiderà tutta una serie di fondi che saranno finalizzati ad una nuova fase di sviluppo. «Uno sviluppo sostenibile», come puntualizza Federico Caner, assessore regionale che si è preso cura dell’organizzazione dell’evento, mentre sarà presente anche il suo collega bellunese, Giampaolo Bottacin. Lo sviluppo sostenibile passa – anticipa Zaia – attraverso infrastrutture sostenibili, quindi noi che nel passato puntavamo allo sfondamento a nord attraverso l’autostrada, prendendo atto della realtà e in particolare dei limiti imposti dalla Convenzione delle Alpi, procederemo verso lo stesso obiettivo con la ferrovia.