Luxottica, contratti non rinnovati una trentina restano a casa

Doccia fredda per una trentina di lavoratori della Luxottica di Sedico. L’azienda li ha convocati  all'ufficio del personale per comunicare che non verrà riconfermato il contratto a termine e che con la fine del mese dovranno cercarsi un’altra sistemazione
SEDICO
. Doccia fredda per una trentina di lavoratori a tempo determinato della Luxottica di Sedico. L’azienda li ha convocati ieri all’ufficio del personale per comunicare che non verrà riconfermato il contratto a termine e che con la fine del mese dovranno cercarsi un’altra sistemazione. Un segnale che per l’uscita dalla crisi sarà ancora molto lenta, anche se l’azienda ha lasciato aperto un piccolo spiraglio. «Ci hanno detto che hanno mandato i nostri nomi allo stabilimento di Agordo - commenta uno dei lavoratori a casa - lì dovrebbero assumere a gennaio o febbraio, se il lavoro migliorerà».


«Questa situazione deriva dal calo soprattutto degli occhiali ricavati fresando un’unica lastra di acetato», dice Paolo Da Lan della Uil. «Per calmierare gli effetti di questo calo sono state fatte comunque arrivare a Sedico delle produzioni da altri stabilimenti. Ad Agordo, intanto, il metallo va meglio e stanno completandosi una cinquantina di assunzioni richiamando per qualche mese lavoratori già lasciati a casa. Sarebbe stato auspicabile che si fosse dato sbocco ai lavoratori di Sedico, ma servivano competenze diverse, soprattutto nella stamperia e nella verniciatura».
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