Longarone: mezz'ora di pioggia e grandine, paese in allarme
LONGARONE.
Grandine e pioggia battente ieri sera a Longarone. Il maltempo, che non lascia tregua in queste settimane di piena estate e che ogni sera riporta a temperature "fresche" il clima nella provincia, non ha quindi risparmiato un territorio come quello longaronese, dove solo una settimana fa, proprio a causa di una pioggia torrenziale, è scesa la frana che ha invaso i binari della ferrovia causando il deragliamento del treno Calalzo-Venezia, finito per fortuna senza feriti. Il tutto si è consumato, ieri, in una mezz'ora come raccontano gli abitanti del Longaronese, un arco di tempo che è andato dalle 18.50 alle 19.20 ma che è bastato per mettere in allarme la popolazione. In quei trenta minuti, quindi, si è scatenato all'improvviso, un violento acquazzone, una fitta pioggia torrenziale da non vedere un palmo dal naso, mista a grandine con chicchi con un diametro di tutto rispetto. Una nevicata di palline di ghiaccio e una parete di pioggia che non hanno lasciato scampo a quei longaronesi che, a quell'ora, si trovavano fuori, all'aperto e che, non potendo nulla l'ombrello a portata di mano, hanno cercato riparo sotto qualche tettoia o in qualche androne di condomini. Chi era in casa è stato costretto a chiudere balconi, finestre, e in alcuni casi un po' d'acqua è riuscita a passare. E non potevano mancare gli allagamenti di scantinati. Due le richieste di intervento ricevute dalla centrale operativa del vigili del fuoco. Ed è andata anche bene, malgrado tutto.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi
Leggi anche
Video