Longarone, camion di bombole si rovescia: strada chiusa per delle ore

Emergenza a Soffranco ieri pomeriggio con vigili del fuoco e carabinieri mobilitati. Gran parte del carico finisce in una scarpata impervia lungo la Regionale 251

longarone. Camion con un carico di bombole di gas gpl si rovescia lungo la Sr 251, a Soffranco: ferito lievemente l’autista mentre il carico è scivolato in gran parte nella scarpata a lato, molto impervia. La strada è rimasta chiusa per diverse ore per permettere in primis il recupero delle centinaia di bombole trasportate (sia piene che vuote), sia il recupero dello stesso mezzo. Poi è stata riaperta a senso unico alternato: un lavoro infinito per i vigili.

Si tratta di un camion della Petrolcapa srl, ditta pordenonese che ha base anche nella zona pontalpina.

L’incidente è avvenuto intorno alle 13.30: per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri, l’autista del mezzo ne ha perso il controllo e dopo aver divelto il guard rail è finito fuori strada, adagiandosi sul fianco destro. Un albero ha fermato la ulteriore rovinosa caduta che ci sarebbe potuta essere lungo quella scarpata a lato strada, molto impervia e scoscesa.

Nel cassone c’era qualche centinaio di bombole di gas, alcune ancora piene, altre vuote: in parte sono rotolate in mezzo alla vegetazione. Bombole che non hanno rimediato danni tali da perdere gas, ma che qualche botta l’hanno presa: non si sono comunque verificate rotture agli involucri in metallo, neanche a quelle cadute dal cassone e rovinate nella scarpata. Un centinaio di queste, i vigili del fuoco le hanno ritrovate ancora nel cassone, benchè rovesciato, quasi altrettante invece si sono dovute recuperare in mezzo alla boscaglia, più o meno rotolate in basso.

Un quadro che secondo carabinieri e vigili del fuoco non ha prodotto allarme rischi per persone o cose: le bombole vuote non rischiavano chiaramente di esplodere, quelle piene avevano la sicurezza innestata ed erano chiuse. Non c’è stato, inoltre, innesco che avrebbe potuto produrre una situazione di pericolosità.

Una quindicina i vigili del fuoco entrati in azione: l’autogrù e una prima partenza del comando di Belluno, poi i volontari di Longarone, Zoldo Alto; chiesta anche una campagnola con l’attrezzatura Saf (per corde e moschettoni): andavano recuperate le bombole cadute più fondo, più a valle in una zona impervia. Prima di recuperare il camion (rimesso in strada e parcheggiato un centinaio di metri più avanti, in una piazzola), il cassone è stato svuotato delle bombole rimaste su, prese e controllate una ad una a mano dai vigili. Quindi il carico, recuperato quello scivolato a valle, è stato preso in consegna dalla ditta che ha spedito un altro mezzo. Non sono state adottate misure di sicurezza particolari perchè non c’era pericolo di perdita di gas, secondo i vigili del fuoco che hanno semplicemente chiuso la strada per poter operare con i carabinieri, e transennato l’area delle operazioni, off limits alle persone. —

Cristina Contento.

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