L’Istituto tecnico di nuovo imbrattato di vernice spray

BELLUNO. Vernice fresca. I muri dell’Iti, l’istituto tecnico industriale non erano già abbastanza imbrattati. L’altra notte, ennesimo raid dei soliti Rok, Dubster e Morto, a colpi di bombolette spray...

BELLUNO. Vernice fresca. I muri dell’Iti, l’istituto tecnico industriale non erano già abbastanza imbrattati. L’altra notte, ennesimo raid dei soliti Rok, Dubster e Morto, a colpi di bombolette spray di colore nero e grigio. Sia sul lato di via Caffi che su quello di via Psaro sono state riportate le solite firme. Dei soliti ignoti. Quelle che campeggiano dappertutto, in qualche caso addirittura sulle facciate delle chiese. Ad esempio, quella di Loreto, nel caso del famigerato Dubster.

La Polizia locale sta dando un’occhiata alle immagini delle telecamere installate in piazza Piloni, per vedere se è possibile riconoscere qualcuno e provvedere. La caccia ai writers non è mai semplice, a meno che la cittadinanza non collabori e segnali eventuali comportamenti illegali, come era successo nel giardinetto sotto Palazzo Rosso, dove la tag arancione è stata rimossa con bruschino e olio di gomito. Mentre non c’è stato verso di capire i colpevoli degli imbrattamenti a Villa Montalban, piuttosto che sotto il nuovo ponticello di Visome.

Il comandante dei Vigili urbani, Gustavo Dalla Ca’ sta percorrendo tutte le strade e ha annunciato che una soluzione potrebbe anche esserci. Ma non è il caso di renderla pubblica, di sicuro è già stata applicata con successo in altre città, per esempio a Varese. Dove il fenomeno è almeno altrettanto sentito. (g.s.)

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