L’isola ecologica andrà ad Arcole

Entro giugno lo spostamento dalla boa di Sottocastello dov’è ora

PIEVE DI CADORE. L’isola ecologica della boa di Sottocastello entro giugno 2016 scomparirà. L’attuale centro di raccolta dei rifiuti sarà spostato di circa 500 metri nella zona di Arcole, lungo via Villapera, duecento metri prima dell’incrocio con l’Alemagna. La giunta di Pieve ha infatti deliberato l’approvazione del progetto esecutivo predisposto dal raggruppamento temporaneo di professionisti composto dall’ingegner Andrea Calzavara e dell’architetto Monica Nevyjel di Belluno.

Il progetto, dichiarato immediatamente eseguibile, è relativo ai lavori per la realizzazione del centro per la raccolta dei rifiuti differenziato in località Arcole, nella frazione di Sottocastello, per un importo complessivo di 250.000 euro, dei quali 174.566 per lavori e 75.434 per somme a disposizione dell’Amministrazione.

«Il progetto dell’ecocentro», ha spiegato il sindaco, «è stato sottoposto all’approvazione di tutti i Comuni che usufruiscono dei servizi della Ecomont per il conferimento dei rifiuti. Questo perché, essendo servizio comprensoriale, la sua gestione non graverà sul bilancio del Comune di Pieve, ma sarà inserito nelle spese generali, com’è anche per quelli di Cimagogna e Domegge. Data la sua posizione», ha aggiunto il sindaco, «la struttura sarà utilizzata anche dai cittadini di Perarolo e di Calalzo. Pur avendo raggiunto l’80% di differenziata ci sono ancora troppi sacchetti abbandonati fuori dei cassonetti. Mi auguro che con la nascita dell’Ecocentro questo fenimeno scompaia». La struttura occuperà una superfice di 4300 metri quadrati, sui quali saranno posizionati 10 container per la raccolta di altrettante tipologie di rifiuti: dal cartone, al legno, ai metalli, agli elettrodomestici, alle ramaglie. Non ci sarà il container degli inerti, come non ci sarà quello per i rifiuti generici che saranno raccolti lungo le strade. Ci saranno, invece, i cassoni per la raccolta dei rifiuti pericolosi, come potrebbero essere le pile esauste o altri simili. Questi container saranno sistemati in posizione di massima sicurezza. Sono anche previsti due box prefabbricati per le esigenze di gestione. La costruzione del centro è prevista nel 2016: la struttura, che sarà recintata, funzionerà 3 o 4 giorni alla settimana, e si potrà accedere solo tramite scheda distribuita da Ecomont. (v.d.)

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