Limana in lutto, è morto Renato De Fanti

Limana perde un padre». Nelle parole del sindaco Mario Favero, c’è il dolore dell’intero paese per la scomparsa di Renato De Fanti, mancato ieri in seguito all’ictus che lo aveva colpito mercoledì scorso.
Classe 1926, Renato De Fanti rappresentava la memoria storica di Limana e una parte importante della sua storia amministrativa. Per circa quarant’anni aveva infatti partecipato attivamente alle vita politica e amministrativa del paese, rivestendo il ruolo di consigliere, assessore e, per oltre vent’anni, anche quello di primo cittadino.
Il nome del “sindaco storico” di Limana rimane legato al primo piano regolatore comunale e, soprattutto, agli anni successivi alla tragedia del Vajont, quando il suo impegno ha portato alla creazione della zona industriale di Cesa e quella artigianale di Baorche. Fu lui a dare un impulso importante allo sviluppo economico del Comune e dell’intera Valbelluna, favorendo l’avvio a Limana della Costan e delle altre aziende che ne hanno permesso la crescita. L’interesse per la collettività ha contraddistinto De Fanti anche dopo la fine della sua carriera amministrativa. Come cittadino, ha continuato a seguire con attenzione i problemi e le vicende non solo di Limana, ma anche della Sinistra Piave e della provincia, che raccontava sulle pagine del mensile L’Ombra. «Conosceva in maniera approfondita la storia del nostro Comune e le sue famiglie, a cui si dedicava con grande passione», aggiunge Favero, ricordando le tante attività che lo hanno portato a contatto con la comunità limanese: dal lavoro di insegnante di scuola elementare, al ruolo di segretario della latteria di Villa di Limana. L’impegno di De Fanti per Limana e per il Bellunese ha superato i confini provinciali e nazionali, nell’ambito dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, di cui era vicepresidente e, come promotore e fondatore assieme ai colleghi francesi, tedeschi e lussemburghesi del Patto di Gemellaggio che dal 1970 unisce Limana ai Comuni di Longuyon, Schmitshausen e Walferdange. «Sono esterrefatto. Le sue condizioni stavano migliorando», continua Favero, esprimendo la vicinanza di tutti i consiglieri e dell’amministrazione comunale alla moglie Caterina e ai familiari. «La sua scomparsa ha lasciato un grande vuoto non solo per ciò che ha rappresentato per Limana come sindaco, ma anche come amico».
La triste notizia è giunta inaspettata anche per il gruppo di minoranza “Insieme per Limana”. «Se ne va un amministratore che ha fatto molto per Limana e grazie alla sua determinazione quello che era un Comune di emigrazione è diventato un Comune in grado di offrire posti di lavoro», commenta il capogruppo Edi Fontana, che ricorda come «politicamente non ci trovavamo d’accordo su molte cose, ma ci sono sempre stati dialogo e un confronto costruttivo».
A ricordare l’attenzione e l’amore per il proprio paese che hanno sempre accompagnato la figura di De Fanti, anche i dipendenti comunali e i cittadini limanesi, che ne sottolineano l’impegno per la comunità.
I funerali si svolgerà domani alle 15.30 nella chiesa arcipretale di Limana.
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