Liberati dai tronchi 3 km del sentiero Valmorel-Col Canil

belluno. A piedi o in bici da Valmorel alla Valle di Sant’Antoni. È percorribile tutto il sentiero che collega queste due località, grazie al lavoro svolto dal Comune di Limana (che ha pulito il tratto di sua competenza) e ai volontari di Protezione civile e di Belluno alpina, che domenica si sono occupati dei circa tre chilometri del percorso in comune di Belluno.
Prende forma, dunque, il collegamento fra Valmorel e il Nevegal, via Ronce, lungo un sentiero posto a quota 1000-1150 metri che Belluno Alpina ha progettato di recuperare e valorizzare nell’ambito del progetto “Ronce 2020”.
Per ora si può salire da Valmorel e raggiungere Val Sant’Antoni passando per la foresteria Pianezze, Pian Sanbuga, Leip e Casera Valpiana. «Ora vogliamo proseguire la pulizia del percorso passando per Troi dei for, malga Caserette, I For, Costa Visentin, Valdart, Begher e Col Canil, in Nevegal», spiega il portavoce di Belluno Alpina Gimmy Dal Farra. «Quest’anno puliremo il sentiero, ma l’idea che abbiamo è anche quella di studiare un percorso silvopastorale da dove finisce la strada fino a Valdart».
La giornata di domenica ha visto al lavoro i volontari di Protezione civile coordinati da Paolo Zaltron e una decina di volontari di Belluno Alpina, che hanno anche preparato il pranzo per tutti alla foresteria Pianezze, messa a disposizione gratuitamente dal Comune di Limana. «È molto buono il rapporto di collaborazione fra i due Comuni, propensi, attraverso la cabina di regia guidata dall’assessore Biagio Giannone, a proseguire il progetto antispopolamento che abbiamo lanciato e al quale stiamo lavorando», continua Gimmy Dal Farra.
Sempre domenica i volontari di Belluno Alpina hanno tagliato l’erba ed eliminato la vegetazione infestante a ridosso dei tornanti di Ciroc, dove domenica passerà la Granfondo Pinarello, evento cui ha lavorato l’assessore Marco Bogo. —
A.F.
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