L'ex tempore al Mondrin di Sieff

BELLUNO. L’Omaggio a Mondrian IV di Matthias Sieff ha vinto l’ex tempore di S. Martino.
È bastata solamente una settimana per veder uscire, quasi per miracolo, da quei quindici cirmoli a forma di tronco o di asse, una sfilata di opere diverse fra loro, e ognuna aveva qualcosa da dire, da raccontare ai passanti, ai turisti, ai bambini che giorno dopo giorno andavano a vederne i cambiamenti, a fotografare, a chiedere, a chiacchierare con gli scultori.
Ieri pomeriggio, nella sala Muccin del Centro Diocesano, c’è stata la premiazione delle opere a conclusione dell’ex tempore di scultura su legno, un regalo che il santo patrono fa alla città da ben 27 anni. Una giuria di giornalisti: Alessia Trentin del Gazzettino, Giorgio Reolon dell’Amico del Popolo, Giambattista Zampieri di TeleBelluno e Marcella Corrà del Corriere delle Alpi ha consegnato il “Premio Stampa” ad Aldo Pallaro per l’opera “Virtuosa Natura”, «una scultura che fiorisce dal tronco ed ha la capacità di portare altrove chi la guarda». Cristina De Cal della Fidapa, nel ricordare la fondatrice dell’Associazione, Lalla Chinaglia Bianchi, ha consegnato il premio allo scultore Nicola Losego per l’opera “Fame”, rilevando come l’artista si sia soffermato sulle «molteplici sfaccettature, anche femminili, dell’amore, facendo riferimento all’opera di Buzzati, di cui ricorre quest’anno il quarantennale della scomparsa».
Claudia Alpago Novello, assessore alla Cultura e membro della giuria ufficiale, ha sottolineato come il compito di scegliere un’opera da premiare, sia stato arduo per l’alto livello artistico delle sculture, per la differenza dei temi ispiratori, per lo stile e le tecniche diverse, ognuna specchio di sensibilità e personalità individuali.
Assieme agli altri componenti, Francesca Rotelli docente d’arte, Alfonso Lentini scrittore e Flavio Da Rold artista, la giuria, prima di chiamare lo scultore premiato, ha voluto segnalare alcuni artisti: Andrea Casiutti, Paolo Figar, Leonardo Tramontin e Angela Modotti, assegnando infine il primo premio a Matthias Sieff per l’opera intitolata “Omaggio a Mondrian IV”, per «aver saputo interpretare il tema scelto con originalità e attenzione al contesto circostante, coniugando attraverso intelligenza e maestria, plasticità figurativa e citazioni di astrattismo pittorico».
Prima di congedare gli intervenuti, Massimo Simionato, presidente del Consorzio Centro Storico, ha ricordato che tutte le sculture saranno esposte al Cubo della Crepadona, fino al giorno di San Martino quando saranno assegnati altri due premi, del pubblico e della scuola.
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