«L'ex base militare diventi area turistica»

Costa (Pd) propone che l'edificio sia un riferimento per l'Alpago
L’ex caserma Bianchin in Alpago
L’ex caserma Bianchin in Alpago
 
CANSIGLIO.
«E' un bene che si proceda alla demolizione e al miglioramento dell'ex caserma Bianchin in Cansiglio, ma non basta un parcheggio e qualche panchina, quella dovrebbe diventare un'area turistico ricettiva importante per tutto l'Alpago». Mirco Costa, consigliere provinciale del gruppo di opposizione (Pd) a Palazzo Piloni interviene in merito alla riqualificazione dell'ex base militare americana in Cansiglio.  La Regione, che l'ha "ereditata" nel 2008, dovrebbe apprestarsi a smantellare provvedendo alla bonifica di una zona per troppo tempo sottratta alla sua vocazione turistico-naturalistica.  L'ex base missilistica Nato, in Comune di Farra d'Alpago, già dall'anno scorso avrebbe dovuto tornare a essere una risorsa in funzione del territorio, dopo che ci sono voluti quasi trent'anni di richieste, cioè dal 1979, anno della sua dismissione, perchè i militari si decidessero a cederla per usi civili.  Secondo Costa «averla affidata alla Regione non è stato un passo coerente con le ragioni del federalismo di cui si parla tanto, ma che stenta a trovare ambiti concreti di applicazione. Sarebbe stato meglio che l'amministrazione comunale di Farra se la fosse tenuta, con l'idea di svilupparla, come era stato detto in passato, anche con un ostello e un'area da pic-nic protetta e monitorata».  Attualmente il piano di riqualificazione dell'ex caserma è in mano a Veneto Agricoltura, che per questo intervento di recupero, due anni fa, è stato destinatario di circa 660.000 euro di fondi derivati da due distinti finanziamenti regionali. «Chiederò al presidente della Provincia che la questione venga presa in considerazione e che ci si adoperi per favorire una riqualificazione che valorizzi al massimo quella che è da considerarsi una perla per tutto il territorio dell'Alpago e per il Bellunese», aggiunge Costa, «so che anche il consigliere Sergio Reolon è intenzionato a svolgere su questo argomento un'interrogazione in consiglio regionale». (e.f.)

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