Le bugie di scena al concorso

Scrittori emergenti con Pinocchio nel cuore. Lavori entro marzo
Si ispira al naso lungo di Pinocchio e alle sue bugie il tema che contraddistingue la edizione 2011 del concorso letterario Trichiana Paese del libro
Si ispira al naso lungo di Pinocchio e alle sue bugie il tema che contraddistingue la edizione 2011 del concorso letterario Trichiana Paese del libro
 TRICHIANA.
Si ispira alla figura di Pinocchio, ai "nasi lunghi" e alle "gambe corte", il Premio letterario nazionale "Trichiana Paese del libro", che nella sua 21ª edizione propone il tema "Ti racconto...una bugia!". Dopo una ventesima edizione dedicata agli adulti ai ragazzi, il concorso lettario promosso dal comune di Trichiana con il contributo della Regione Veneto, torna con un'edizione pensata per ragazzi.  Il Premio 2011 è infatti riservato agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado della Regione Veneto, invitati quindi mettersi alla prova, raccontando e raccontandosi con originalità e fantasia.  Sono tanti e stimolanti gli spunti offerti dal tema scelto: le bugie dette a fin di bene, per non ferire qualcuno o per non rovinare una sorpresa; le bugie "alleate", ideali per nascondere una marachella; le bugie che una volta dette sfuggono di mano e si perde il controllo della situazione.  Piccole e grandi bugie che con le loro conseguenze possono rovinare un rapporto di amicizia, o rendere tutto più entusiasmate e avventuroso.  C'è spazio anche per le emozioni suscitate dalle bugie, in chi le racconta e in chi ne subisce gli effetti: il senso di trasgressione e il sollievo per averla scampata, ma in alcuni casi ci si trova davanti anche al rimorso, la vergogna, il senso di colpa.  Insomma, ce n'è per tutte le fantasie pizzicare da quel che poi anche la realtà offre tutti i giorni nei rapporti personali con gli altri e per quel che si vive.  «Il tema di quest'anno, la bugia, spingerà sicuramente i giovani scrittori a riflettere sul significato di questo termine, sulle ricorrenze della bugia nella vita di tutti i giorni, sulle conseguenze e responsabilità che ne derivano, sulle impronte che lasciano nella nostra integrità di uomini, ma anche sulla fantasia, sul brio, e sulla bonaria monelleria che spesso portano con sé le bugie che non fanno male a nessuno», scrive il sindaco di Trichiana Giorgio Cavallet nella presentazione del Premio, invitando gli studenti a partecipare numerosi.  Al concorso, che rientra fra i sette premi letterari della Regione Veneto, si può partecipare individualmente con un racconto inedito e originale in lingua italiana sul tema proposto.  I racconti vanno spediti entro il 26 marzo 2011 a Segreteria del Premio letterario, Comune di Trichiana, P.za T. Merlin, 1 - 32028 Trichiana.  Un'apposita commissione selezionatrice designerà i 15 racconti finalisti, che saranno raccolti in un'antologia e pubblicati a cura dell'amministrazione comunale.  Il vincitore riceverà la medaglia del Presidente della Repubblica e alla sua scuola di provenienza verrà assegnato un buono del valore di 500 euro. La premiazione si svolgerà a Trichiana il 4 giugno 2011.  Il bando completo è disponibile sul sito www.comune.trichiana.bl.it. Per ulteriori informazioni, rivolgersi alla biblioteca civica di Trichiana: tel. 0437 555274, fax 0437 555204; biblioteca.trichiana valbelluna.bl.it

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