L’Assoalbergatori dona mascherine ai cittadini

Sono state acquistate con una parte dei fondi raccolti che sono andati anche ad Usl 1, Croce Bianca e Cnsas

CORTINA

L’Assoalbergatori ha regalato ieri mascherine alla cittadinanza. Il sodalizio presieduto da Roberta Alverà aveva aperto un conto corrente per destinare i proventi alla sanità. In poche settimane erano stati raccolti 90 mila euro; di questi, 50 mila sono stati destinati all’ospedale San Martino di Belluno, 26 mila alla Croce Bianca, 5 mila all’ospedale di Pieve di Cadore, 4 mila per acquistare mascherine e il restante al Soccorso alpino di Cortina. Ieri mattina Alverà e alcuni soci, con i volontari della Croce Bianca, hanno distribuito le mascherine davanti l’hotel Cortina.

«La generosità è stata grande», spiega Alverà, «e, oltre agli ospedali e alla Croce Biaca, abbiamo valuto pensare anche alla cittadinanza. Abbiamo contattato l’azienda Piave Maitex di Feltre, che ha studiato una gamma di tessuti idonei per il confezionamento di mascherine filtranti. Abbiamo così comprato i presidi e li abbiamo regalate in centro e tramite il parroco don Ivano Brambilla».

Continuano anche gli aiuti per la Croce Bianca di Cortina. Gli albergatori hanno destinato 6 mila euro per acquistare un nebulizzatore professionale, necessario per bonificare velocemente i mezzi di trasporto dei malati, e 20 mila euro per la nuova ambulanza che sarà acquistata grazie ad altri 30 mila euro messi a disposizione dallo Sci club 18 e il restante dalla sezione di Bolzano. Alla Croce Bianca sono arrivati anche 15 mila euro dal Soroptimist club di Cortina d’Ampezzo.

«Abbiamo donato 15 mila euro per l’acquisto di un defibrillatore abbinato a funzioni di monitoraggio complete», spiega la presidente Elisabetta Fontana, «si tratta del primo monitor/defibrillatore di emergenza dotato di un touchscreen, caratteristica che ne fa il dispositivo più intuitivo presente sul mercato ed inoltre si avvale della tecnologia di trasmissione dati più recente. Nel caso di trasferimento di un paziente con gravi patologie, anche Covid 19, questo presidio consentirà una tempestiva diagnosi e terapie adeguate in collegamento con l’ospedale di Belluno. È un apparecchio unico, da collocare nella ambulanza acquistata dall’Associazione albergatori e dallo Sci Club 18 o nella tenda triage dono di CortinaBanca. Questa iniziativa è possibile grazie al lascito della nostra rimpianta socia Mara Puliè Giorgi, che con grande lungimiranza e umanità ha lasciato una somma importante da utilizzare per la nostra collettività in momenti di particolare urgenza».

Al gruppo di soccorso è stato poi donato (dalla ditta Da Canal Gilberto macchine agricole di Trichiana) un atomizzatore spalleggiato comprensivo di tanica piena di carburante e una di disinfettante, pronto all’uso per la bonifica delle aree esterne alla sede, garage, lavanderia e spogliatoi. Un ulteriore presidio che permetterà di rendere l’operatività della sede sempre più sicura. —

a.s.

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