L’arrivo degli acchiappafantasmi scatena le reazioni più disparate

CORTINA. La notizia che a Cortina stanno per arrivare gli acchiappa fantasmi ieri era sulla bocca di tutti. Nei prossimi giorni, infatti, una squadra di ghostbusters riminese tenterà di scoprire l’identità di uno spirito segnalato nella Conca. La squadra, capitanata dal presidente del National Ghost Uncover di Rimini, Massimo Merendi, vuole verificare le numerose segnalazioni a proposito di strane presenze che definire fantasmi sembrerebbe appropriato. Anche se è ancora tutto da appurare e verificare. In realtà, lungo corso Italia e fino in cima ai rifugi, tutti ieri ne discutevano, ma nessuno sembrava crederci. Nessuno ha ammesso di aver chiamato gli acchiappafantasmi e nessuno crede che nella Conca o in alcune ville di Cortina si aggirino spiriti misteriosi; semmai potrebbe esserci qualche topolino. Per la maggior parte della gente è una bella trovata dei riminesi che così hanno fatto sapere all'opinione pubblica che esistono. In pochi infatti ammettono di sapere che a Rimini esiste una squadra di acchiappafantasmi con tanto di presidente. La notizia scatena anche il popolo di internet. Sui social network, Facebook e Twitter, i commenti non si contano. C'è chi definisce la notizia una «boiata» e c'è chi, la maggior parte, ironizza sulla vicenda. Dopo il blitz natalizio dell’Agenzia delle Entrate, dopo i controlli che durano da tutta l'estate nei locali, negli alberghi, agli automobilisti, nei negozi, a Cortina quest’anno di ospiti indesiderati sembrano essercene fin troppi. E qualcuno vuole far credere che gli ultimi non siano neppure... di questo mondo. E quindi c'è chi ipotizza che i fantasmi siano i turisti che hanno scelto di non venire più a Cortina per non essere fermati e controllati di continuo; o chi invece sostiene che gli spiriti che si aggirano siano stati sentiti da qualcuno che ha bevuto qualche bicchiere di troppo e invita colui che ha chiamato gli acchiappafantasmi a passare al latte. C'è poi chi sostiene che l'arrivo dei ghostbusters vada a cozzare coi concetti di sobrietà e di cultura autentica che nell'estate ampezzana in corso la stanno facendo da padrona, con ottimi risultati, e propone di bloccare la squadra di acchiappafantasmi a Rimini ed evitare che arrivi nella Conca a creare clamori mediatici definiti «ridicoli». C'è infine chi, come spesso accade, critica la stampa, che ha dato la notizia, che ha deciso di dedicare spazio ad una curiosità, ad una vicenda non tragica, ad una notizia non polemica, a una vicenda tutto sommato divertente. In tanti commentano la notizia e molti sono i punti di vista che vengono forniti; ma nessuno sembra pensarla come Stephen King che scriveva: «i mostri sono reali e anche i fantasmi sono reali. Vivono dentro di noi e, a volte, vincono». (a.s.)
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