L’Arpav di Arabba apre le porte e fa scoprire i segreti del meteo

LIVINALLONGO. Porte aperte all’Arpav. Sabato e domenica l’Agenzia regionale per l’ambiente ed il dipartimento regionale per la sicurezza del territorio apriranno le porte dei centri meteo di Arabba e di Teolo ai visitatori.
Un’occasione unica per scoprire dove e conoscere come “nascono” i bollettini meteorologici e delle valanghe. Giovedì inoltre è prevista una visita alla stazione idrometrica di Belluno. Le iniziative rientrano nell’ambito della “Settimana dell’ambiente veneto”.
Il Centro neve e valanghe di Arabba è una struttura del Dipartimento regionale per la sicurezza del territorio dell’Arpav e, da quando è stato attivato nel 1981, fornisce servizi al territorio nei settori della nivologia e della meteorologia alpina. Nel corso delle visite verranno illustrati i processi, le modalità operative, gli strumenti e le tecnologie utilizzati per l’elaborazione delle previsioni meteorologiche in montagna che portano all’emissione del bollettino “Dolomiti Meteo” e delle previsioni di pericolo di valanghe che si concretizzano nella redazione del bollettino “Dolomiti neve e valanghe”. Il programma prevede 4 visite – una al mattino dalle 10 alle 11.30 ed una al pomeriggio dalle 14 alle 15,30 per ciascuna delle due giornate indicate – con un numero massimo per ogni visita di 30 persone. Sempre della giornata di sabato, in collaborazione con la società Sofma titolare degli impianti sciistici di Porta Vescovo è prevista una visita in cima a Porta Vescovo (quota 2.478 metro) dove verranno illustrate le tecniche di rilevamento del manto nevoso e di distacco artificiale delle valanghe. Salita e discesa in funivia saranno offerte da Sofma.
Il ritrovo e la partenza sono previsti per le 10 al Centro neve e valanghe. L’escursione durerà circa 2 ore. Ai partecipanti, massimo 40, è richiesto di dotarsi di abbigliamento consono per la permanenza di alcune ore in ambiente montano a quote elevate (circa 2500 metri di quota) in ambiente invernale ed in presenza di condizioni meteo non ottimali.
Qualora, al momento dell’uscita sussistano condizioni meteo spiccatamente sfavorevoli, l’illustrazione di quanto previsto in quota verrà effettuata presso e all’interno della sede del Centro balanghe. Per l’uscita non è richiesta attrezzatura sciistica, tuttavia, per il rientro ad Arabba, chi ritiene può non avvalersi della funivia.
Come si misura l’acqua dei torrenti sarà invece il tema dell’altra iniziativa di porte aperte. La stazione idrometrica sul Piave a Belluno è localizzata in corrispondenza del ponte della Vittoria a Borgo Piave. Fa parte dalle rete idrometrica gestita da Arpav che conta una novantina di stazioni sparse su tutta la rete idrografica regionale. Si tratta di una stazione finalizzata a conoscere le portate in transito sia in condizioni di magra che di piena. Durante la giornata i tecnici del Servizio idrologico saranno a disposizione per eseguire delle misure della velocità della corrente e della portata con diversi strumenti. Verranno inoltre fornite informazioni sulla intera rete idrometrica, sulle funzioni e competenze del Servizio idrologico, sulle finalità della attività di misura delle portate. Le visite si terranno dalla 10 alle 12 e dalle 15 alle 17. Abbigliamento consigliato: pantaloni lunghi, scarponcini o stivali al ginocchio, maglia o felpa e giacca anti pioggia.
Per tutte le visite è necessaria la prenotazione compilando i moduli chi si possono scaricare dal sito www.arpa.veneto.it oppure telefonando ai numeri 0436 79319 (entro domani per Arabba ) e 0437 935600 o 0437 935591 per la visita in programma a Belluno.
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