Laghetto delle Peschiere rinasce grazie ai volontari

È uno dei luoghi più amati dell’Agordino, sconvolto da Vaia: ora sono stati portati via gli alberi attorno al bacino



Sono due i luoghi simbolo della tempesta Vaia in Agordino, nonostante tutta la vallata sia stata sconvolta dalla tempesta: i Serrai di Sottoguda e il laghetto delle Peschiere in valle di San Lucano.

Due luoghi che ora sono al centro di lavori di recupero e sistemazione. Nei giorni scorsi sono partiti i lavori di pulizia dei versanti e dell’alveo del Pettorina nei Serrai di Sottoguda, ieri anche il laghetto delle Peschiere è stato oggetto di attenzioni. Se nel primo caso è al lavoro Dolomiti Rocce, in valle di San Lucano ha operato una quindicina di volontari, compresi tre consiglieri comunali e la guardia comunale: si sono adoperati per rimuovere dal laghetto all’ingresso della Valle di San Lucano gli alberi che il vento aveva sradicato a fine ottobre.



Un gran lavoro che la gente del posto ha svolto con mezzi, con tanta buona volontà e soprattutto con la determinazione di ridare splendore a un luogo che molti tra valligiani e turisti hanno a cuore e che quest’inverno era stato meta di una passeggiata organizzata dalla Sezione agordina del Cai.

Tanti alberi erano finiti nell’acqua, altri erano in prossimità del laghetto. I volontari hanno provveduto ad accatastare la legna che successivamente verrà portata via. Sono stati rimossi anche gli alberi pericolanti nella zona dell’area pic-nic che, tuttavia, non è ancora agibile (come da ordinanza del sindaco Silvia Tormen). Si tornerà prossimamente per completare la pulizia, con la raccolta delle ramaglie.

Il lago ripulito è già un importante primo passo nell’ottica di ridare dignità all’incantevole posto ferito dalla forza della natura e che, qualche giorno prima dell’alluvione, aveva visto le fiamme sul versante delle Pale di San Lucano. Attorno, tuttavia, rimangono tanti schianti da rimuovere. Questo lavoro sarà però svolto in una fase successiva dalle ditte che si aggiudicheranno i bandi previsti. Il lodevole intervento svolto ieri dai volontari che fanno parte di varie associazioni del comune di Taibon (e che già si erano distinti per la pulizia dell’area circostante la chiesetta di San Lucano) rappresenta anche un esempio di come i cittadini, pur consapevoli che la Valle di San Lucano non sarà più come prima, sono pronti a impegnarsi affinché acquisti presto un nuovo, diverso, splendore. —
 

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