L’addio a Sara slitta I funerali domani a San Lorenzo

l’ultimo saluto
I funerali di Sara Candeago saranno celebrati domani. Sono slittati di un giorno, rispetto a quanto previsto in un primo momento, ma rimangono validi l’orario della 15 e la chiesa di San Lorenzo di Sottocastello. Verranno preceduti dalla recita del rosario e difficilmente nell’edificio sacro ci staranno tutti coloro, che avrebbero voluto salutare la 19enne operaia della Trenti occhiali, morta nell’incidente stradale di giovedì scorso, sul ponte Cadore. Ma la famiglia ha voluto così, a cominciare dal papà Bruno e dalla mamma Carla. Quest’ultima ha ricevuto grandi manifestazioni di affetto in paese, anche da parte di tutti i coscritti di Pieve di Cadore.
Non ci sarà il lutto cittadino, perché a Pieve non è mai successo, ma anche l’amministrazione comunale, a partire dal sindaco Giuseppe Casagrande, non ha fatto mancare tutta la propria vicinanza a una famiglia colpita da una tragedia difficile da spiegare. Giovedì pomeriggio Sara Candeago stava tornando a casa a bordo della sua Clio nera, dopo la quarta giornata di lavoro nella zona industriale di Perarolo, quando poco prima del viadotto è stata speronata da una Mercedes, alla cui guida c’era un anziano trevigiano. L’uomo, che procedeva ad alta velocità, ha perso il controllo dell’auto in direzione sud, all’altezza del curvone, innescando una tremenda carambola.
L’automobilista è indagato per omicidio stradale e lesioni stradali e, non appena starà meglio sarà sentito dai carabinieri della Compagnia di Cortina, che hanno svolto i rilievi di legge. Ferita anche un’altra persona, mentre è rimasto illeso il cadorino di Pozzale, che sulle sua Opel Astra era alle spalle di Sara Candeago. —
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