L’Aci riapre una delegazione

AGORDO. Sottoscritta a Belluno, nella sede dell’Aci, la convenzione biennale per l’affidamento della nuova delegazione ad Agordo. A firmarla il presidente dell’Aci Belluno, Lucio De Mori, e i rappresentanti della società MU.SE., Corrado Campedel e Fulvio Sagui. La nuova delegazione verrà aperta in via XXVII Aprile 1945 n° 49 (nelle vicinanze della Uma) e presterà i sevizi ACI a 360 gradi (pratiche auto, tessere ACI, rinnovo patenti, bolli auto, visure Pra, licenze conto terzi, immatricolazioni nazionali e dall’estero).
Per Agordo la delegazione ACI non è una novità. Quindici anni fa era stata chiusa per il pensionamento dell’allora titolare, mentre negli anni successivi era stato aperto un ACI Point in collaborazione con la Provincia. Oggi, dopo diversi anni, sono maturate le condizioni amministrative per la riapertura di una nuova delegazione. L’Agordino ha un bacino di oltre 20.000 utenti, che in questi anni ha dovuto recarsi a Belluno per ogni pratica relativa all’auto. L’apertura della nuova delegazione, la terza in provincia dopo Feltre e Tai, ovvierà a questa problematica.
La delegazione sarà gestita da due agordini "doc": Corrado Campedel e Fulvio Sagui. Si prevede che la piena operatività si avrà nella seconda metà di gennaio. «In un momento storico in cui i servizi ai cittadini vengono ridotti, mi fa piacere che l’ACI Belluno vada in controtendeza, estendendo i propri servizi a una realtà importante come l’Agordino», dichiara il presidente Lucio De Mori, «sono certo che l’iniziativa incontrerà il favore degli utenti, giacchè i nostri uffici in questi anni sono stati più volte sollecitati in questo senso. Le procedure amministrative per l’apertura sono già ben avviate, pur se necessitano di ulteriori step, ma l’impegno di ACI Belluno e l’entusiasmo degli affidatari sono garanzia di successo dell’iniziativa».
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