La valorizzazione dei Brent de l’Art riparte dal chiosco

Trichiana, cresce l’interesse per il canyon lungo l’Ardo In cantiere una mappa e un itinerario realizzato dal Comune

TRICHIANA. Un chiosco, ma anche un punto informativo-turistico, ai Brent de l’Art. L’inaugurazione si è tenuta sabato. L’iniziativa vede come promotrice l’Asd trichianese Sbs Racing Team, che ha deciso di scendere in campo per promuovere un sito, quello dei caratteristici canyon scavati nella roccia dal torrente Ardo, che richiama un numero sempre più elevato di visitatori.

L’iniziativa che si inserisce nel progetto più ampio con cui il Comune, insieme ad altre associazioni, in primis la Pro loco, intende far conoscere le valorizzare la località, che costituisce uno dei siti di maggior interesse geologico della Sinistra Piave. «La casetta aperta nell’area del parcheggio è un vero e proprio punto a servizio dei visitatori: fungerà non solo da chiosco, per bibite e panini, ma anche per la distribuzione di materiale informativo e di cartine. Non soltanto dei Brent de l’Art, ma di tutto il territorio di Trichiana e dell’intera Valbelluna», sottolinea Maurizio Brancher di Sbs Racing Team, associazione affiliata all’Aics. «Ci stiamo muovendo anche con trattorie e ristoranti per portare avanti iniziative di promozione. Ad avere l’idea di aprire questo punto sono state, nello specifico, Giuseppina Greco e Irene Aleksandrova, che saranno al lavoro al chiosco tutti i fine settimana. Il sito dei Brent de l’Art vede un buon afflusso di persone e c’è la necessità di offrire informazioni ai turisti, che chiedono materiale non solo per questo particolare sito, ma per la Valbelluna in generale».

L’Asd Sbs Racing Team intende anche incontrare Pro loco e Comune per pensare alla realizzazione di una cartina più dettagliata dei Brent de l’Art, in cui siano indicate le zone in cui l’escursione è più semplice e quelle dove lo è meno, al fine di tutelare la sicurezza dei visitatori. All’inaugurazione del punto informativo erano presenti anche il sindaco Fiorenza Da Canal, il vice sindaco Gianluca Franco, l’assessore Lillo Trinceri, i consiglieri Secondo Rosset e Giorgio Capraro, oltre ad Alessandra Magagnin, istruttrice di nordic walking e promotrice del territorio di Trichiana.

Ma per i Brent de l’Art, come si diceva, c’è sul tavolo un progetto di valorizzazione ancor più ampio. «Entro maggio daremo l’incarico per la progettazione dei lavori di realizzazione del percorso», anticipa Franco, «poi dovremo contattare tutti proprietari dei terreni dove passerà l’itinerario. Seguirà una prima sistemazione, con pulizia, taglio alberi e cespugli e piccole sistemazioni. Questo grazie all’Unione montana, operai comunali e volontari. Nel frattempo cercheremo finanziamenti per la sistemazione definitiva. L’intento è terminare la prima fase entro quest’anno e di concludere il progetto in un paio d’anni».

Per i Brent de l’Art è anche arrivato al Comune un contributo del Gal Prealpi e Dolomiti, che copre un progetto che prevede la realizzazione di un “Nordic walking park”, con quattro diversi itinerari tra Trichiana e Mel: Brent de l’Art (4 km), la cascata del Bognon (6 km), Pianezze (7,6 km), Riva dell’Oca (6,5 km giro corto, circa 10 km giro completo).

Martina Reolon

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