La storia di Pio Colcuc sugli schermi di Tv2000

COLLE SANTA LUCIA. Amore, cuore e passione. Sono tre elementi fondamentali per chi svolge un lavoro manuale, soprattutto quello del calzolaio. Uno degli ultimi presenti ed attivi in provincia, Pio Colcuc (tra le altre cose ex sindaco di Colle Santa Lucia), è stato protagonista di un’intervista andata in onda ieri pomeriggio nel corso del programma “L’ora solare”, condotto da Paola Saluzzi su Tv 2000.
Un breve ma intenso racconto, introdotto dalla conduttrice in studio che prima ha raccontato anche la storia di un altro calzolaio, questa volta proveniente da quasi l’estremo lato sud della penisola, ovvero da Bari vecchia.
In comune tutti e due hanno la passione per la lavorazione a mano delle scarpe.
Un lavoro certosino che permette però un risultato qualitativamente migliore rispetto alle calzature di tipo industriale.
Pio, dall’alto della sua esperienza maturata in moltissimi anni di attività, ha raccontato le origini della sua passione che poi si è trasformata in lavoro.
«La mia passione per questo lavoro la devo soprattutto a mio padre», ha detto, «che ha imparato l’arte di fare calzature a mano in Val Gardena, dove ha ricevuto in dono lo stemma da maestro calzolaio. Dopo la guerra, che lo ha costretto a rinviare il matrimonio con mia madre, è ritornato in patria, qua a Colle, ed ha ripreso l’attività. Io, incuriosito da questa sua passione, gli ho chiesto di insegnarmi i segreti del mestiere; e lui, per mia fortuna, ha avuto la pazienza di tramandarmi quest’arte».
L’intervistatore ha chiesto poi a Pio se anche suo figlio ne avesse a sua volta seguito le orme. E Pio, con origoglio, ha risposto affermativamente: «Sono contento di aver insegnato a mio figlio i segreti di questo lavoro, un’arte antica che fa fatica a restare viva. Bisogna che i giovani ritrovino il gusto di fare le cose a mano, se no saranno costretti ad emigrare o a lavorare nelle grosse industrie». —
Matteo Manfroi
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