La storia dei Sinti durante la guerra in una mostra

FELTRE. Nel contesto delle iniziative di testimonianza degli eventi storici che hanno caratterizzato il periodo delle due guerre mondiali e della Resistenza, il Comune ha programmato l'iniziativa...

FELTRE. Nel contesto delle iniziative di testimonianza degli eventi storici che hanno caratterizzato il periodo delle due guerre mondiali e della Resistenza, il Comune ha programmato l'iniziativa “Storie di sinti”. Si tratta di tre diversi momenti culturali con una mostra fotostorica, una conferenza e un concerto, nei quali viene testimoniato il patrimonio culturale della popolazione gitana e le tragiche vicende connesse all'Olocausto. In particolare, venerdì alle 18 sarà inaugurata al Fondaco delle Biade la mostra fotostorica “Porrajmos - altre tracce sul sentiero di Auschwitz”, introdotta da Radames Gabrielli, presidente dell'associazione culturale Nevo Drom. Con il termine “Porrajmos” la cultura sinti identifica la deportazione e lo sterminio di Sinti e Rom, avvenuti nel periodo di dominio nazi-fascista in Germania e Italia. L'Europa in quel drammatico periodo storico, fu teatro dell'annientamento di almeno la metà dell'intera popolazione rom e sinta europea. Cinquecentomila uomini, donne e bambini furono perseguitati, imprigionati, deportati nei lager e uccisi. La mostra, aperta i sabati e le domeniche dal 3 all'11 ottobre, sarà visitabile su prenotazione per le scolaresche telefonando allo 0439 885244. (sco)

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