La Protezione civile nella nuova casa della Zannettelli

Saranno acquistate attrezzature e sistemata la cucina «Un grazie per l’aiuto agli ex gestori de “La Fasolera”»

FELTRE. La caserma Zannettelli diventa sempre più la casa della Protezione civile. «A inizio 2020 abbiamo ottenuto un finanziamento del consorzio Bim di 7 mila euro per l’acquisto di attrezzature per il ripristino della cucina e per comprare dispositivi di protezione individuale», annuncia il coordinatore dell’unità di Protezione civile dell’Ana Feltre Giorgio Bottegal, che ha fatto il punto della situazione ieri all’assemblea degli alpini. Inoltre, «a gennaio i proprietari Italo e Pia dell’ex ristorante La Fasolera a Mas di Sedico, ci hanno donato il mobilio interno, compreso il bar attrezzato e parte dell’attrezzatura di cucina, che verrà utilizzato per la caserma. Colgo l’occasione per ringraziarli per la generosità e la fiducia dimostrateci».

ATTIVITà 2019

Sempre di più i cambiamenti climatici richiedono azioni di tempestive e mirate. «Durante tutto l’anno abbiamo operato per il ripristino post Vaia», spiega il coordinatore. «La formazione e l’addestramento sono stati i cardini della nostra operatività». Trentacinque volontari sono stati formati per la sicurezza e più di cento hanno frequentato il corso per ottenere il patentino per l’utilizzo di motosega, decespugliatore e tosasiepi. Da sottolineare la partecipazione di 300 persone all’esercitazione che si è svolta a Cesio, con particolare attenzione alla Val Canzoi.

SOCCORSO POST VAIA

Per ospitare la grande esercitazione attivata dalla Regione a settembre, è stato condiviso con il Comune un piano di rimessa in uso del lato nord est della caserma Zannettelli. «L’ente ha deliberato la concessione di quest’area alla Protezione civile della sezione Ana di Feltre», ricorda Bottegal. «In agosto abbiamo effettuato la pulizia interna ed esterna per la funzionalità dei locali con il riallaccio di luce e acqua, abbiamo posizionato una cucina da campo per i pasti della manovra e quattro container servizi igienici e docce. Abbiamo inoltre collaborato con l’Unione montana, coordinatrice, e con i Comuni per l’individuazione di 44 cantieri che hanno visto una media giornaliera di 70 volontari».

LA CICATRICE

«Devo segnalare, per amore di verità, il furto avvenuto in gennaio nella sede della sezione, fatto gravissimo e increscioso che ha coinvolto un nostro volontario», conclude Giorgio Bottegal. «Non mi permetto di giudicare nessuno, nella vita tutti possiamo sbagliare, il suo pentimento e la restituzione del maltolto dimostrano tuttavia che i nostri valori sono forti».

SPORT

Il 2019 è stato un anno ricco di attività sportive e la sezione di Feltre ha ospitato il 35esimo Campionato nazionale Ana di corsa in montagna a staffetta, centrando ottimi risultati. —

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