La Pro loco piange Bortot Fondatore e presidente per quasi un trentennio

Dante Damin

LIMANA

Se ne va un pezzo di storia della Pro loco Limana: a 76 anni è morto Siro Bortot, tra i fondatori dell’associazione, che ha guidato poi per quasi trent’anni. Un periodo di tempo che gli ha permesso di spendersi in favore della comunità, portando il sodalizio ad alti livelli.

Grazie al suo contributo, agli inizi degli anni Ottanta prese infatti il via la manifestazione “I giorni dell’Arcobaleno”, delle serate organizzate sul finire dell’estate nella palestra delle medie per proporre musica e spettacoli vari. Dopo un paio d’anni la manifestazione venne affiancata da momenti conviviali nel vicino parco giochi, dove nacquero le prime edizioni del “Palio delle Frazioni”.

È stato quello il prologo della grande festa di Ferragosto che la Pro loco Limana ha cominciato poi a proporre con costanza nei decenni successivi e che tuttora rappresenta uno dei momenti più importanti e significativi dell’associazione.

«Siro ha fatto la storia della nostra Pro loco», lo ricorda l’attuale presidente Davide Praloran, «e non lo dimenticheremo. Era una persona propositiva, educata, che ha dato il suo contributo a Limana facendo vivere il paese. Se sono qui, dove mi trovo ora, è merito suo».

Praloran racconta un aneddoto. «Avevo sedici anni» prosegue, «e quella sera mi trovavo ad una festa della Pro loco. Mi si avvicina Siro e inizia a parlarmi delle attività dell’associazione, insistendo perché entrassi, perché credeva nei giovani. Alla fine in qualche modo mi convinse. E poi, negli anni, ha sempre continuato a sostenermi, a spronarmi e a non mollare nei momenti di maggiore difficoltà, fino a che non sono diventato presidente. E continuerò a portare avanti quello che mi ha insegnato».

La comunità si stringerà nell’ultimo saluto a Bortot lunedì alle 15, quando si svolgeranno i funerali nella chiesa di Limana. —



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