Passaporti in Posta, già 1100 le richieste negli uffici abilitati

Sono 49 gli sportelli dove è possibile ottenere il servizio, ma sono disponibili anche molti certificati anagrafici

A quasi otto mesi dall’attivazione del servizio, sono stati 1100 i passaporti richiesti nei 49 uffici postali della provincia di Belluno abilitati al servizio. Nel solo ufficio postale di Lamon le richieste di emissione di passaporto sono state 71; a Seren del Grappa 60; 54 nell’ufficio postale di Longarone.

In altre località, lontane dal capoluogo, il servizio è ormai ampiamente collaudato. Lo dimostrano i numeri degli uffici postali di Auronzo, Pedavena, Caviola, dove sono stati richiesti in tutto circa 150 passaporti. Richieste arrivano anche dalle località più piccole della provincia. Il servizio è infatti attivo anche a Zoppè di Cadore, Ospitale, Cibiana, Soverzene, San Nicolò di Comelico, Perarolo, Colle Santa Lucia, Danta di Cadore: anche nelle località più piccole e lontane dai centri amministrativi il “Progetto Polis” è riuscito a portare nuovi ed importanti servizi, sfruttando la capillarità della rete degli uffici postali.

Il progetto

Il servizio passaporti rientra infatti nel progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali” ed è possibile grazie all’accordo tra Poste Italiane e il Ministero dell’Interno. È attivo attualmente in 66 dei 104 uffici postali della provincia di Belluno: residenti e domiciliati possono prenotare un appuntamento in ufficio postale e presentare la documentazione direttamente allo sportello. Effettuare la richiesta è semplice.

Basta consegnare all’operatore dell’ufficio postale del proprio comune un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie, pagare il bollettino di 42,50 euro e una marca da bollo da 73,50 euro. In caso di rinnovo bisogna consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Grazie alla piattaforma tecnologica, l’operatore raccoglie le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento. Il nuovo passaporto può essere consegnato da Poste Italiane direttamente a casa.

Anche altri certificati

Negli stessi uffici postali è possibile anche ritirare certificati anagrafici, di stato civile e previdenziali. Sono quindici i certificati disponibili per i cittadini che sono registrati dal Comune di competenza nell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente di cui è titolare il Ministero dell’Interno.

Tra i più comuni quelli di nascita, residenza, cittadinanza, stato civile e stato di famiglia, che possono essere richiesti singolarmente o in forma contestuale, cioè raccogliendo diverse tipologie di dati in un unico certificato e possono essere richiesti per sé o per i familiari.

L’obiettivo di Polis è quello di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del Paese, superare il digital divide, sostenere la crescita delle comunità periferiche rendendo facile ai cittadini l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione. Il progetto, finanziato dal Pnnr, permetterà entro il 2026 a Poste Italiane di dare un nuovo volto ai 7mila uffici postali dei piccoli centri, di cui 59 in provincia di Belluno. —

 

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