La nuova malga porta lavoro

Auronzo. Varato un progetto che ridà vita a Maraia ma offre anche grandi opportunità al territorio
AURONZO. Si scrive malga, si legge nuova opportunità di lavoro per i giovani del territorio. Dietro l’attività agrituristica di malga Maraia, inaugurata ieri alla presenza di tantissima gente, soprattutto turisti, si cela altro.


Capofila del progetto innovativo è la cooperativa agricola Auronzo-Val d’Ansiei, ma un ruolo determinante nella sua realizzazione lo hanno svolto le Regole di Villagrande e Villapiccola (oltre a una serie di agricoltori locali). Tutti insieme hanno messo in piedi un contributo economico monstre, poco più di un milione di euro, utile non solo alla radicale riqualificazione della malga ma anche a creare altre iniziative a favore del territorio, come la coltivazione di prodotti ortofrutticoli ed il ripristino di terreni adibiti al pascolo. Lavori effettuati oggi da quindici persone, tutte regolarmente assunte dalla cooperativa agricola. Assunzioni che, nel prossimo autunno diventeranno 25; quando, oltre a malga Maraia, entrerà in funzione anche la “sorella” malga Popena, anch’essa di proprietà della cooperativa agricola Auronzo-Val d’Ansiei ed attualmente soggetta a ristrutturazione.


«Con il progetto di malga Maraia abbiamo voluto stimolare i nostri giovani a rimanere in montagna», spiega il presidente Osvaldo Vecellio Del Frate, «l’attività agrituristica sarà quella che produrrà i maggiori ricavi ma il lavoro non si conclude dentro un ristorante. Nella malga sono impiegate sette persone, le altre si occupano di alpeggi, silvicoltura e manutenzioni».


Il presidente della cooperativa agricola si é soffermato su una serie di numeri collegati al rilancio di malga Maraia.


«L’area verde della malga, di seicento ettari, è di proprietà comunale. A questa bisogna aggiungere poco meno di cento ettari adibiti al pascolo dove abbiamo 120 mucche ed una ventina di cavalli. Il costo complessivo dell’opera supera il milione di euro. 850mila sono stati impegnati dalla cooperativa agricola con il proprio capitale sociale, altri trecentomila li abbiamo reperiti attraverso un contributo pubblico mentre ognuna delle due Regole si é impegnata nel progetto con un fondo di 82mila euro. Se aggiungiamo anche gli interventi che stiamo ultimando a malga Popena, che contiamo di inaugurare entro la prossima primavera, il progetto complessivo ammonta a circa due milioni di euro».


Alla giornata inaugurale di malga Maraia ha partecipato l’Amministrazione al gran completo. In prima fila il sindaco Tatiana Pais Becher, presente anche l’ex primo cittadino Daniela Larese Filon: due Amministrazioni unite dal progetto della malga come mai era accaduto nel recente passato. Presenti anche i presidenti delle Regole di Villagrande e Villapiccola Bepi Monti e Vittore Cella. «La cooperativa aspetta a braccia aperte le nuove generazioni», conclude Osvaldo Vecellio Del Frate, «il futuro del territorio passa attraverso il loro impegno in progetti come quello di malga Maraia, la nuova casa di tutti gli auronzani».


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