La Luiss business school va a gonfie vele «C’è tanto entusiasmo nelle aziende»

Ieri a Palazzo Bembo la presentazione dei nove programmi executive e dei cinque master full time 

economia



La Luiss business school presenta la sua variegata offerta formativa alle aziende del territorio e si prepara a far partire i primi corsi dell’hub bellunese in marzo.

«Dalle risposte che stiamo ricevendo dal Bellunese, abbiamo capito che venire qui è stata un’ottima scelta», commenta soddisfatto Enzo Peruffo, direttore dell’executive education Luiss, «abbiamo trovato partner importanti che stanno dimostrando grande entusiasmo. Un entusiasmo che vogliamo si traduca in ricadute positive per il territorio».

Già, perché l’apertura della sede dell’università privata a Belluno sta solleticando sempre più la fantasia degli operatori alberghieri e dei gestori di servizi in città, che finalmente vedono all’orizzonte un nuovo flusso di arrivi e preparano un’offerta all’altezza: «I partecipanti ai nostri corsi executive, di norma, sono già inseriti nel mondo del lavoro e quindi la loro presenza in aula è prevista durante i weekend, per di più alternati», continua Peruffo, «mentre gli studenti dei master dovranno soggiornare in città tutta la settimana. Serviranno delle offerte adeguate a tutte queste esigenze in termini di alloggi e so che ci si sta già muovendo in questo senso».

La conferma arriva direttamente da Andrea Ferrazzi, direttore di Confindustria Belluno-Dolomiti: «Stiamo stringendo alcune convenzioni con gli alberghi del centro storico e con una nostra consociata del settore immobiliare per offrire questo tipo di servizi agli iscritti e al personale docente».

La richiesta di posti letto sottolinea ancora una volta come la hub di Belluno sia destinata a diventare il punto di riferimento per la formazione economica e manageriale privata di alto livello per tutto il Nord-Est: «Stimiamo che arriveranno circa 200 partecipanti per i corsi executive e un altro centinaio per i master», spiega Peruffo, «recentemente abbiamo ricevuto un’iscrizione da una persona che abita a metà strada tra Belluno e Milano e che ha scelto la prima per seguire il corso scelto».

Tra i nove programmi executive e i cinque master full time, inoltre, alcuni sono stati studiati appositamente per il Bellunese: «La winter school, che partirà dal prossimo inverno, è una proposta che si troverà solo a Belluno», sottolinea Peruffo, «in più teniamo a sottolineare come il livello di servizio che portiamo qui sia assolutamente identico a quello di Milano e Roma, dove di diverso ci saranno solo le dimensioni dettate dal bacino di utenza, ma non la qualità degli insegnamenti».

A proposito di insegnamento, sono oltre cento le candidature arrivate per il bando aperto dalla scuola per trovare i docenti dei vari corsi. Tra queste, molte sono quelle arrivate da insegnanti, professionisti ed esperti del Triveneto e qualcuna anche da Belluno.

L’offerta dei master, pensata per i neolaureati, pur rappresentando una sfida per le finanze di una famiglia (Confindustria sta studiando delle borse di studio ad hoc per invogliare i giovani bellunesi a tornare in città per studiare), vuol essere una rampa di lancio diretta verso il mondo del lavoro: «Coinvolgeremo le imprese del territorio nella didattica», spiega Sara Gentili, incaricata di orientamento e strategia marketing, «la nostra offerta vuole accompagnare gli studenti fin dentro le aziende e creare una catena professionale tra scuola e lavoro».

Oggi, intanto, la presentazione dei corsi sarà aperta ai potenziali iscritti, che saranno accolti dai coordinatori dei programmi per scoprire l’impatto che i corsi della Luiss business school possono avere sulla carriera lavorativa; si svolgeranno inoltre sessioni di orientamento one-to-one per scoprire le professioni più innovative nei vari settori interessati dai programmi e raccogliere informazioni sui percorsi formativi da seguire per lo sviluppo professionale. Per tutti i dettagli sui corsi fare riferimento al sito: https: //businessschool. luiss. it/belluno. —

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