La Lazio e l’aquila Olimpia domani sono ad Auronzo

AURONZO. Ecce Lazio. Arriva domani la comitiva biancoceleste, ad Auronzo. Partenza dall’aeroporto di Roma Fiumicino, sbarco a Venezia Marco Polo e trasferimento tra le Dolomiti con un pullman. Contatto previsto a qualche ora del pomeriggio - dipenderà dal volo - quando la prima a scendere sarà l’aquila Olimpia con il suo fedele falconiere Juan Jesus Bernabè. Poi il nuovo allenatore Stefano Pioli e tutto il gruppo. Senza i giocatori che hanno partecipato o stanno ancora ai Mondiali in Brasile, come Miroslav Klose, ma con i nuovi Djordjevic dal Nantes, Basta dall’Udinese e Parolo dal Parma. Non ci può essere Astori, che sembrava preso, ma alla fine potrebbe essere in ritiro a Sappada con il Cagliari, aspettando il trasferimento per l’anno prossimo al Milan. Attesi nuovi colpi già nelle prossime ore.
Le amichevoli. La squadra sarà ad Auronzo fino a sabato 26. Fatica, sudore, ma anche qualche irrinunciabile partitella: domenica 13, alle 17, contro un Auronzo probabilmente arricchito da qualche talento della vallata; mercoledì 16, alla stessa ora, con il Top 11 di Seconda categoria; domenica 20 con l’Indonesia Under 23; mercoledì 23 con il Bari, che è in ritiro a Pieve di Cadore (tre tempi da 45 minuti e sabato 26 il doppio impegno al mattino (11) con la rappresentativa disoccupati dell’Asiago Team e al pomeriggio con il Perugia (17). Poi partenza per la seconda parte del ritiro, a Fiuggi Terme, in provincia di Frosinone.
Gli eventi collaterali. Detto che l’alloggio è quello storico dell’hotel Auronzo e il campo sportivo il Rodolfo Zandegiacomo, in riva al lago di Santa Caterina, ci sono anche degli appuntamenti mondani: giovedì 17, alle 21, la presentazione ufficiale della squadra al Palaroller e sabato 19 la Notte biancoceleste con musica e shopping fino a tardi. Non manca il Lazio Style Village.
L’incognita tifosi. Già oggi si capirà meglio se il rapporto tra i tifosi più caldi e il presidente Claudio Lotito è migliorato o meno. Il presidente ha lanciato parecchi messaggi alla curva Nord vuota per buona parte del campionato, in aperta contestazione. Vero anche che, ad Auronzo, aspettano soprattutto le famiglie e non tanto il mordi e fuggi dell’amichevole. Nelle ultime estati, i tifosi hanno salvato la stagione turistica del Cadore, occupando qualsiasi letto disponibile. (g.s.)
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