Jobs act, imprenditori fiduciosi su prossime assunzioni

BELLUNO. «Dal Job’s Act e dagli incentivi inseriti nella legge di stabilità potrebbe arrivare una spinta significativa a nuove assunzioni, con benefici sia per le aziende, sia per molti lavoratori...

BELLUNO. «Dal Job’s Act e dagli incentivi inseriti nella legge di stabilità potrebbe arrivare una spinta significativa a nuove assunzioni, con benefici sia per le aziende, sia per molti lavoratori che vedrebbero definita la loro posizione. L’importante è che si approvino in tempi rapidi i decreti attuativi, per capire se le aspettative degli imprenditori su questa riforma tanto attesa saranno soddisfatte».

È quanto sostiene Alessio Cremonese, titolare e amministratore delegato della Manifattura Valcismon e nuovo presidente della Sezione Industrie Tessili e dell’Abbigliamento di Confindustria Belluno Dolomiti, eletto dal comitato direttivo che si è riunito martedì. Il suo vice è Flavio Fagherazzi della New Koko’s di Pieve d’Alpago, azienda specializzata nella produzione di calze sportive ad elevato contenuto tecnologico e tutte 100% Made in Italy.

«È da tempo che gli imprenditori chiedono un’incisiva riforma del mercato del lavoro – aggiunge Alessio Cremonese – per superare rigidità ormai anacronistiche. Da questo punto di vista, gli incentivi previsti dalla legge di stabilità e il contratto a tutele crescenti possono rappresentare un’opportunità importante, anche se la cautela è d’obbligo, vista l’incertezza che ancora accompagna il provvedimento». Naturalmente le nuove misure sul lavoro messe in campo dal governo, da sole, non sono sufficienti a risolvere il problema della disoccupazione, che anche in provincia registra percentuali preoccupanti (7,6%).

«È’ soprattutto il mercato a spingere le aziende ad assumere – sottolinea ancora Cremonese – e nel nostro settore abbiamo situazioni diverse. Da una parte, ci sono le aziende terziste o quelle che producono tessuti che stanno soffrendo, ormai da anni, la concorrenza internazionale, in particolare del far east. Dall’altra, abbiamo le aziende di abbigliamento come la nostra che, grazie soprattutto a una forte propensione all’export, mostrano perfomance incoraggianti. Abbiamo chiuso il 2014 con un fatturato di circa 46 milioni di euro, il 77% del quale ottenuto sui mercati esteri». Manifattura Valcismon è l’azienda titolare dei marchi Sportful e Castelli, che produce abbigliamento sportivo e a Fonzaso occupa un centinaio di addetti.

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