In partenza un’estate intensa tra la Val di Zoldo e Zoppè
ZOLDO. Il consorzio Pro loco della Val di Zoldo e di Zoppè di Cadore lancia le manifestazioni estive.
Si parte domenica primo giugno con il “Frutta party” al “Fagarè crosso” del 14 settembre manifestazioni a iosa: sportive, culturali, gastronomiche , religiose, di artigianato. C’è l’imbarazzo della scelta. L’importante è che siano un piacevole richiamo per i valligiani e i turisti. Numerose le sagre con un particolare riferimento a quella delle reliquie a Mareson del 6 luglio e alla sagra dei gnoc del 15 agosto a Pecol con il maggior riscontro di pubblico. Il 7 agosto si va in Malga Pramper perché c’è l’appuntamento con le “Pramperiadi”, giochi rustici per bambini e ragazzi. Una menzione la merita la tradizionale “Festa della montagna” che quest’anno si svolge a Zoppè di Cadore il 20 agosto in località Pian con accensione del pojat, la carbonaia, in località Alberch. Il 24 agosto c’è quindi l’apertura del poiat.
Giornata non stop il 12 luglio con Colcerver in festa. Da qualche anno l’appuntamento anima la tipica frazione sopra Pralongo. Il 7 settembre c’è la Transpelmo, gara di corsa intorno al Pelmo. Il 13 settembre torna la simpatica festa “Aggiungi un posto a tavola”, festa in casa di riposo a Ciamber.
In calendario ci sono comunque una miriade di altre iniziative, comprese le feste religiose nelle parrocchie di Zoldo e Zoppè. Due i concerti nell’ambito della manifestazione degli organi storici in Cadore. Di alto rilievo artistico Fornesighe in musica, il festival di musica classica con l’esibizione di musicisti di fama nazionale. Due le classiche fiere di una volta a Mareson e Dont. Tornano anche gli Incontri con l’autore organizzati dalla bilbioteca civica Pellegrini nel polifunzionale di Fusine. Molto goloso l’appuntamento con Gelatiamo, dedicato all’arte di fare gelato tra Pelmo e Civetta. C’è l’intento di superare il record dell’anno scorso delle palline di gelato sul cono gigante. Per gli sportivi la “Sganbada zoldana “ giunta alla 42ª edizione, gara podistica e nordic walking.
Immancabili poi la rassegna cinematografica con i film di montagna; Gironzoldando, ovvero passeggiate teatrali tra storia e cultura in Zoldo e Zoppè; le Notti bianche con negozi aperti e intrattenimenti vari; la Settimana verde del bambino con attività giornaliere per intrattenere bambini e famiglie; un corso di iconografia a Zoppè di Cadore; una mostra fotografia sulla grande nevicata a Zoppè; escursionismo giovanile e gite sociali con il Club alpino italiano sezione Val di Zoldo.
Mario Agostini
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