In arrivo il gelido Buran: da domenica colonnina sotto zero

BELLUNO. Il vortice polare Burna arriverà nel fine settimana e durerà giorni. Porterà con sè un ondata di gelo artico-siberiano in tutto il Nord Italia, Bellunese compreso. Chi sperava che la primavera fosse ormai alle porte, sarà deluso. Perché dai prossimi giorni i termosifoni dovranno tornare a funzionare a tutto gas e i cappotti pesanti dovranno essere riesumati dagli armadi. Ad attenderci, a partire da domenica 25 febbraio, temperature che potranno superare anche i 20 gradi sotto lo zero.
Si tratta, vista la stagione inoltrata, di un fenomeno anomalo. Fenomeno, però, già verificatosi nel 2005: tra il 28 febbraio e il primo marzo di 13 anni fa sul monte Cesen, sulle Prealpi, la colonnina era scesa fino a 16,9 gradi sotto lo zero, mentre nel capoluogo la temperatura era stata di poco superiore: -12,9 gradi.
Un piccolo assaggio di quello che ci aspetta si potrà gustare già tra giovedì 22 e venerdì 23, con la comparsa, anche a bassa quota, della neve. «Parliamo di pochi centimetri», dice Adriano Barbi dell’Arpa Veneto di Teolo, «con un abbassamento, seppur leggero, delle temperature.
Il vero impatto col gelo è atteso a partire dal pomeriggio di domenica 25 e continuerà almeno fino a metà della settimana prossima. E non è escluso che possa proseguire per molti altri giorni. «Il vortice artico si è spezzato, generando una piccola goccia che è scesa in Italia», sottolinea Thierry Luciani, previsore del Centro valanghe di Arabba. «Questa goccia ha la particolarità di portare aria molto fredda, un’aria polare che dalla Russia scenderà verso di noi. A partire da domenica, avremo almeno quattro giorni di grande freddo. Nel catino bellunese potremo raggiungere anche i 10 gradi sotto zero, mentre nelle valli dolomitiche la colonnina potrà scendere tra i -14° e -17°, per precipitare anche a -27° nella giornata di martedì, tra i 1.600-2.000 metri di quota». «Ma questi», fanno sapere dal Centro valanghe di Arabba, «sono soltanto i dati medi previsti».
C’è anche una notizia parzialmente positiva: questa ondata di gelo, infatti, non porterà alcun tipo di precipitazione. In poche parole, non ci saranno nevicate, ma soltanto freddo intenso.
Vista l’importanza del fenomeno, l’Arpa ha deciso di seguire da vicino lo sviluppo della situazione, monitorando le temperature ora per ora e aggiornandole al 15° minuto di ogni ora. Sul sito dell’Arpa saranno riportate anche le temperature minime e massime del giorno in corso.
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