Imu e Tasi, martedì la scadenza
BELLUNO. Scade il termine per il pagamento degli importi dovuti a saldo per l’Imu e la Tasi 2014, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata di ciascun tributo.
Sull’Imu per i terreni agricoli (finora esenti, in quanto il Comune di Belluno era classificato territorio montano) ancora non si sa quale sia il termine per pagare, potrebbe essere prorogato al 26 gennaio prossimo. Per il momento il governo non ha ancora preso una decisione dopo che il decreto con la scadenza del 16 dicembre è stato regolarmente pubblicato, ma con la promessa di rinviare tutto. Nella nuova normativa potrebbero essere comprese delle esenzioni per i territori montani, di cui però non si sa ancora nulla. L'esenzione Imu dovrebbe restare per i coltivatori diretti o per gli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola, mentre tutti gli altri possessori di terreni dovrebbero versare l'Imu calcolandola seconda parametri però non ancora noti. Restano invece invariati il versamento dell'Imu solo allo Stato per tutti gli immobili censiti nel gruppo catastale D (capannoni industriali, fabbriche, centri commerciali) con aliquota 2014 del 7,6 per mille e il versamento solo al Comune per tutti gli immobili censiti nelle altre categorie catastali A1-A8-A9, B e C (abitazioni di pregio, scuole, negozi, box auto, garage) e per le aree edificabili, secondo le aliquote/detrazioni del 2014.
Sul fronte Tasi, esclusi dal tributo sono i terreni agricoli. Il Comune ricorda che il versamento Imu/Tasi 2014 deve avvenire autonomamente da parte del contribuente. Come per la scadenza del 16 ottobre, non è previsto l'invio dei modelli precompilati di pagamento. Il Comune fornisce apposito servizio di assistenza fiscale, a titolo gratuito e su appuntamento, allo sportello (anche telefonico) e in via telematica: i riferimenti sono 0437 913426 - 913470 - 913447, fax 0437 913488. Sul sito www.comune.belluno.it, alla voce “Iuc 2014” è possibile trovare le guide al saldo Imu e Tasi, aggiornate e riepilogative per i contribuenti, oltre ai rispettivi tre moduli per il calcolo.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi