Il via dell’anno scolastico da Pieve di Livinallongo

LIVINALLONGO. La dirigente del provveditorato agli studi di Belluno Michela Possamai mercoledì inaugurerà a Pieve di Livinallongo dell’anno scolastico 2015/16.
Il programma della giornata prevede alle 10 la messa nella chiesa parrocchiale di Pieve, l’inaugurazione e la benedizione delle due nuove aule per la 4° e 5° della Scuola Primaria, la cerimonia di apertura dell’anno scolastico e la visita della dirigente Possamai, del funzionario del Miur Dell’Oso e del preside dell’Istituto Comprensivo di Alleghe Zanin alle scuole di Brenta “Prof. Ernesto Renon”, alle primarie di Pieve e alle scuole dell’Infanzia di Arabba.
«Ho accolto con immensa gioia la scelta della dirigente Possamai di voler inaugurare a Livinallongo l’anno scolastico» spiega il sindaco Leandro Grones. «Questo è per noi un importante segnale di vicinanza del Miur di Belluno e della sua dirigente ad una piccola ma viva realtà scolastica che conta solamente 120 tra bambini e alunni in un Comune di 100 chilometri quadrati, al vertice del turismo provinciale ma con sole 1.300 anime sparse in 17 frazioni collegate tra loro da una rete viaria comunale di 60 chilometri. Abbiamo un’ottima scuola che da anni però si confronta con numeri risicati e l’inattuabilità di accorpamenti. Una visita significativa quanto simbolica ad una comunità che vanta, pur tra le non facili condizioni ambientali, una scuola e un’offerta formativa di eccellenza. Per comprendere le difficoltà e i pericoli del vivere in montagna, tra i 1.400 metri di Salesei e i 2.239 metri del Pordoi, è sufficiente ripercorrere l’inverno 2014 o quello del 2009. Assicurare ai nostri ragazzi servizi e sedi adeguate, penso ai 2,2 milioni che stiamo investendo sulla Primaria di Pieve, ma anche integrazione di attività e offerte formative come ad esempio l’insegnamento del tedesco, è per l’amministrazione comunale un impegno essenziale».
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