Il super fiuto di Icaro vale il settimo posto ai campionati mondiali

pedavena. È di Pedavena il primo cane italiano di razza schnauzer a qualificarsi al mondiale di fiuto. A Pedavena, vive con il suo padrone e conduttore Paolo Mauro il Riesenschnauzer Icaro-N dei Foschi Guardiani che grazie alle sue straordinarie doti di fiuto è riuscito a classificarsi al settimo posto al
Campionato del Mondo di fiuto Igp-Fh che si è svolto in Ungheria. Questo importante risultato, è dovuto a due fattori, in primis perché Icaro è in assoluto il primo schnauzer italiano che riesce a classificarsi ad un mondiale di fiuto e anche perché riuscire in questa impresa costituisce impresa assai ardua e complessa.
Il mondiale di fiuto Igp-Fh, consiste nel riuscire da parte del cane a seguire due tracce, in giorni e in tipologie di terreno differenti, della lunghezza di circa due chilometri con angoli acuti, semicerchi, attraversamenti di altre tracce ed un invecchiamento di oltre tre ore. Il cane in esame deve riuscire ad arrivare a fine pista trovando sette oggetti personali della lunghezza di circa dieci centimetri appartenenti alla persona che ha tracciato. La percentuale di binomi internazionali ad un mondiale che riesce a terminare tutte e due le tracce non supera quasi mai il 30 per cento dei concorrenti in gara, pertanto risulta
evidente l’ importanza della prestazione realizzata da Paolo ed il suo Icaro.
Questo risultato è il frutto di anni e anni di allenamenti, iniziati fin dai tre mesi di vita di Icaro, che grazie alla costanza e impegno di Paolo profusi negli allenamenti svolti al Centro di addestramento GletscherQuelle di Gabriele Dalle Mulle e Patrizia Tommasini a Celarda, hanno portato questo piazzamento al mondiale. Una bella soddisfazione per il conduttore pedavenese e per l’istruttore cinofilo feltrino che spazia con successo nelle diverse discipline legate all’addestramento dei cani. —
R.C.
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