Il Sass de Mura usato per incensare il Gennargentu

L’errore compiuto da un sito che si occupa dl turismo segnalato senza successo ai gestori del portale da Emanuele Roman

CESIOMAGGIORE. Si pubblicizza il Parco del gennargentu, ma per farlo si utilizza il Sass de Mura, montagna incastonata nel gruppo del Cimonega di cui rappresenta la vetta più alta. Un gioiello delle Dolomiti Bellunesi trasferito in Sardegna. Non per orogenesi ma per sbadataggine di chi cura Piuturismo, il portale dedicato al turismo ecosostenibile, che ha erroneamente utilizzato la foto del Sass de Mura ricollocandolo nel Massiccio del Gennargentu, cioè nell’area montuosa della zona centro-orientale della Sardegna, in provincia di Nuoro, che comprende le cime più elevate dell’isola.

Ad accorgersi dello svarione è stato Emanuele Roman che oltre ad essere un appassionato di montagna, la zona di Val Canzoi la conosce come le sue tasche, avendo gestito Orsera fino a tre anni fa. Si è collegato al portale per organizzare le vacanze estive ed è sobbalzato quando si è reso conto di come la foto che campeggia alla voce De Su Gennargentu, non sia affatto attribuibile alla Sardegna, ma è il “nostro” Sass de Mura. Roman ha segnalato la cosa al Parco nazionale Dolomiti Bellunesi affinché l’ente facesse rimuovere dal portale l’immagine utilizzata impropriamente.

La segnalazione risale ormai a circa cinque mesi fa, ma malgrado le rassicurazioni dei gestori del sito su una veloce sostituzione della fotografia, nulla è finora accaduto, tanto che Roman si è rifatto vivo il mese scorso chiedendo lumi senza ricevere ulteriore risposta. Eppure l’errore era facilmente identificabile da parte del sito turistico visto che in basso a sinistra compare chiaramente la dicitura Sass de Mura. L’associazione è stata fatta forse perché Mura è un cognome tipicamente sardo? Chissà. —

L.M.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi