Il ritorno di Don Fabiano tra Rivamonte e Gosaldo

RIVAMONTE. È don Fabiano Del Favero il nuovo parroco di Rivamonte, Tiser e Gosaldo. La notizia è stata data giovedì a Rivamonte nel corso della messa dell'Assunta dall'amministratore parrocchiale di Rivamonte e Tiser don Luigi Canal. «Il vescovo» ha detto quest'ultimo «mi prega di comunicarvi che il nuovo parroco sarà don Fabiano Del Favero. Io rimarrò qui fino a fine settembre. Poi ci sarà il suo insediamento».
Per don Fabiano si tratta dunque di un ritorno in Agordino dopo appena un anno di lontananza. A settembre dello scorso anno, infatti, aveva lasciato Agordo per Cortina. Nel “Cuore delle Dolomiti” era arrivato nel 2008 come collaboratore di monsignor Lino Mottes durante i week-end. Poi dall'8 settembre al 17 ottobre 2009 aveva guidato da solo la parrocchia durante l'interregno tra la partenza di don Lino e l'arrivo di don Giorgio Lise che poi lo ha avuto come preziosissimo sostegno fino all'autunno scorso. Ora per il giovane sacerdote (classe 1982) originario di Nebbiù di Cadore si apre una nuova avventura pastorale, la prima come parroco. Non poteva esserci battesimo più intenso perché a lui verranno affidate in cura ben tre parrocchie: Rivamonte e Tiser (già amministrate da un unico sacerdote dal 1997) e Gosaldo attualmente guidata dall'arcidiacono di Agordo, monsignor Giorgio Lise, dopo la parentesi di don Stefano Pontil, già a Voltago e Frassené. Il nuovo parroco, che avrà sede a Rivamonte, dovrà dunque affrontare questa nuova sfida. Al contempo don Fabiano tornerà ad occuparsi di pastorale giovanile, compito che aveva già svolto ottimamente negli anni della sua permanenza ad Agordo. Proprio in questa veste si era fatto ben volere dai bambini e dai ragazzi che, alla notizia della sua partenza dalla parrocchia di Santa Maria Nascente, erano rimasti molto dispiaciuti, convinti tuttavia che l'amicizia costruita sarebbe rimasta tale e speranzosi che un giorno ci sarebbe stato un nuovo incontro. Una speranza coltivata dallo stesso don Fabiano che aveva confidato a qualche amico di sognare la prima esperienza come parroco proprio in Agordino. A Rivamonte e Tiser don Fabiano prenderà il posto di don Luigi Canal arrivato nell'autunno 2011 alcuni mesi dopo la morte di don Vincenzo Da Ronch. Mantenendo anche la guida del centro missionario, don Luigi si è fatto benvolere dai parrocchiani per la sua disponibilità, per la positività della sua parola e per il suo attivismo. «Sono stato molto contento di questi due anni trascorsi a Rivamonte e Tiser dove venivo molto volentieri» dice don Canal «era un modo per avere un rapporto diretto e costante con la gente. Qui la mia opera è stata facilitata da una grande collaborazione sia nella parte pastorale che in quella legata ai lavori di ristrutturazione. Certo avrò un po' di nostalgia, ma noi siamo a disposizione di quelle che sono le esigenze del vescovo e della chiesa diocesana. Penso che anche don Fabiano troverà un ambiente positivo. È una persona giovane che saprà dare delle risposte alle attese delle famiglie anche per quello che riguarda la cura delle nuove generazioni».
Gianni Santomaso
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