Il ricordo dei Caduti al Sacrario di Pocol
CORTINA. Domenica a Pocol, al Sacrario militare, saranno ricordati i Caduti di tutte le guerre. Organizzata dall’Amministrazione, la cerimonia prevede la messa in suffragio alle 10. Il sindaco Ghedina ha invitato tutte le autorità cittadine, le associazioni del paese, le scuole, i familiari di reduci e combattenti e tutta la polazione. Il Sacrario militare di Pocol è a 1. 535 metri di quota. L’opera monumentale fu costruita nel 1935 su progetto dell’ingegnere Giovanni Raimondi, ed è costituita da una massiccia torre quadrata alta 48 metri, con un basamento a due ripiani. Il basamento racchiude il vero e proprio Sacrario, in cui sono raccolti i resti di caduti italiani, noti e ignoti (9. 707 soldati: 4.455 ignoti – 37 austro-ungarici), provenienti dai vari cimiteri di guerra del Cadore e dell’Ampezzano. Il Sacrario svetta su Pocol ed è ben visibile da Cortina. Per agevolare la partecipazione dei cittadini alla cerimonia di domenica è stata attivata una corsa speciale dell’autobus urbano, in partenza da piazza Roma, davanti alla Basilica dei Santi Filippo e Giacomo, alle 9.30 e con il rientro al termine della funzione. —
A.S.
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