il riassunto

BELLUNO. L’uscita di scena di Jury De Col (in foto) segue di qualche settimana quella di altri suoi colleghi, tra cui quella del past president Gian Domenico Cappellaro. Prima di lui avevano lasciato...

BELLUNO. L’uscita di scena di Jury De Col (in foto) segue di qualche settimana quella di altri suoi colleghi, tra cui quella del past president Gian Domenico Cappellaro. Prima di lui avevano lasciato gli industriali anche Sandro De Col, Paolo Montagner e Massimo Slaviero. Il malumore all’interno di palazzo Doglioni Dalmas è lungo almeno un anno. A destare questi mal di pancia non solo la gestione della spinosa questione “acqua e centraline” nel territorio bellunese, ma anche comportamenti che i soci, che sono andati via, reputano poco inclini al confronto . Per un anno Cappellaro, Slaviero, De Col e Montagner e ora anche De Col pare abbiano cercato di cambiare le cose e di dialogare con il presidente Barbini per cambiare rotta alla sua politica, ma, a quanto pare, invano. Il malcontento, intanto, si sta trascinando in maniera vistosa e non è escluso che altri possano seguire le orme tracciate dai “fuoriusciti”. Intanto, in Confindustria vige ancora la regola che “i panni sporchi si lavano in casa”.

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