Il parcheggio di Arabba trasformato a pagamento
LIVINALLONGO. È diventato a pagamento dal 30 gennaio il parcheggio situato sovrastante la casa cantoniera in via Mesdì ad Arabba: lo ha deciso la giunta Grones nei giorni scorsi, applicando una sosta giornaliera di 4 euro sia nei giorni festivi che feriali, o un euro per ogni ora (comunque frazionabile a seconda delle esigenze).
Un’ordinanza abbastanza articolata quella che è entrata in vigore nei giorni scorsi e che va a regolare in un altro modo un’area di sosta pubblica: il provvedimento stabilisce anche altre regole nell’area e uniforma agli stessi prezzi giornalieri, le tariffe per il parcheggio delle auto nella zona sottostante la chiesa parrocchiale.
Strisce azzurre dunque, gli stalli per le auto che dovranno sostare. Il cambio a pagamento s’è reso necessario, si spiega nell’ordinanza, in quanto nel parcheggio pubblico si era notata una sosta prolungata dei veicoli, anche per più settimane, «fatto che peggiora la già carente situazione di disponibilità di parcheggi a rotazione», si spiega nella delibera di giunta. Inoltre, la vicinanza del nuovo ufficio turistico, impone anche una maggiore fruizione a rotazione delle auto.
L’area dunque sarà regolamentata da un parcometro (la spesa globale dell’iniziativa per l’amministrazione ammonta a 6mila 607 euro); le auto sosteranno nelle strisce blu e viene anche istituito un divieto di sosta con rimozione forzata limitatamente all’imbocco dell’area, cioè all’area di accesso al parcheggio, in prossimità della Strada regionale 48 delle Dolomiti.
Nella stessa zona di sosta viene istituita una area pedonale su lato destro.
Il costo dell’operazione è di poco più di 6mila e 600 euro per l’acquisto del parcometro e dell’opportuna segnaletica: i fondi sono quelli comunali, attinti dai capitoli specifici che vengono destinati per l’acquisto degli autovelox e altri misuratori di velocità.
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