Il Palio dei Cento è ai nastri di partenza

Agordo. La manifestazione si svolgerà da domani a domenica e ci sarà la frazione di Valcozzena

AGORDO. Torna Valcozzena, Veran in dubbio su alcuni giochi. Con gli ormai consueti interrogativi della vigilia sulla presenza ai nastri di partenza di alcune contrade, il Palio dei Cento torna ad Agordo per 32ª volta. Lo farà da domani a domenica sera in una tre giorni caratterizzata da prove di abilità, buona cucina, musica e spettacolo.

Del fatto che il Palio necessiti comunque di qualche riforma, ne è consapevole anche il presidente del Comitato organizzatore, Andrea Favretti, che già per quest'anno avrebbe voluto portare alcune novità. «Una delle critiche che ho ricevuto – dice – è che da quando noi giovani abbiamo preso in mano le redini del Palio non abbiamo cambiato niente. La primavera scorsa mi era venuta l'idea di rivoluzionare la serata del sabato sera, cambiandone il contorno, facendola diventare più appetibile specie per i giovani. Pensavo a un evento con la New Generation che seguisse la classica staffetta: aperitivo, cena con menu particolare tipo fast food sempre con prodotti locali, prezzi bassi. Dopo qualche discussione iniziale eravamo andati in questa direzione, che tra l'altro a San Piero ha avuto un grande successo». Poi, però, è emerso l'inghippo che riporta l'Agordino daccapo per quanto riguarda il coordinamento nell'organizzazione di eventi specie (ma non solo) in alta stagione. «Purtroppo – spiega Favretti - il Comune di Alleghe ha scelto di posticipare l'evento delle barche illuminate da Ferragosto a questo sabato sera e aveva già contattato la New Generation. Competere con quella grossa manifestazione non avrebbe avuto senso, anzi sarebbe stato penalizzante per noi, per cui abbiamo deciso di rinunciare e di rimandare il tutto al prossimo anno».

Nessuna polemica da parte di Favretti, ma una amara riflessione sì. «Constato – dice - che l'Agordino si è trovato la settimana di Ferragosto, la più frequentata dai turisti, senza grossi eventi. Poi questo week-end abbiamo le barche, il Palio, la Festa dei Zuchèr a Listolade. I fuochi d'artificio si vedono di rado e adesso ne abbiamo due in due sere di seguito: sabato ad Alleghe, domenica da noi. Credo che fare così significhi darsi la zappa sui piedi. Dobbiamo riuscire a coordinarci meglio».

Tornando al Palio, Favretti annuncia con piacere il ritorno della frazione di Valcozzena-Brugnach, assente nel 2013. «Abbiamo trovato due capi frazione volenterosi che si sono dati da fare per trovare gente – dice – su Veran invece c'è un punto di domanda per alcune prove, anche se so che il capofrazione si sta impegnando alla grande per rimpolpare le fila». Dopo l'addio della frazione di Farenzena qualche anno fa, i sintomi di qualcosa che non va continuano ad evidenziarsi. All'inizio le contrade erano dieci ora ballano tra le cinque, le sei e le sette.

«Lo spopolamento specie delle frazioni più piccole è un dato di fatto – dice Favretti – tuttavia non è solo questo. Io sono il capo frazione del Centro, la contrada più grande, eppure io stesso lo scorso anno ho avuto difficoltà a chiudere la squadra per il tiro alla fune. Ok, ci sono quelli che hanno problemi fisici, chi non è tagliato per certe prove, ma c'è anche chi ti dice che non ha voglia o che non gli interessa. Poi magari la sera partecipa lo stesso alla festa. Il tema è come riuscire ad appassionare di nuovo la gente».

Un'altra ipotesi che è balenata nella testa di Favretti è quella di un allargamento dei confini, coinvolgendo cioè anche altri comuni della vallata. «Ho pensato più volte all'idea di un Palio dell'Agordino – conclude – c'è già la corsa podistica dei sedici comuni a cui potremmo aggiungere una gara di tiro alla fune, una di sci e magari un'altra ancora, da spalmare su tutto l'anno».

La corsa per succedere a Rif nell'albo d'oro del Palio dei Cento parte domani alle 20.30 con la gara del tiro a segno in via Cappello. Sabato dalle 8 alle 20 verrà allestito il mercatino dei prodotti artigianali. Alle 14.30 aprirà il tendone sul Broi. Alle 15.30 via alla 21a edizione del Minipalio riservata ai contradaioli under 12 (nel 2013 vinse sempre Rif). Alle 18.30 tocca alla staffetta con il memorial Toni Guadagnini, l'ideatore del Palio nel lontano 1983. Quindi dalle 19 la cena con piatti tipici sotto il tendone e alle 21 la musica di Eros e Oscar. (g.san.)

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