Il lupo attacca a Visome Uccisa un’asina incinta alla Fattoria del Piave

Belluno. I lupi si muovono in tutta la Valbelluna e nella notte fra mercoledì e giovedì hanno colpito a Visome. Vittima un’asina gravida di proprietà della Fattoria del Piave. I proprietari hanno trovato l’animale, ormai morto, giovedì sera. Del cucciolo non c’era traccia.
L’asina si trovava in un terreno a ridosso della strada provinciale e della pista ciclabile fra Visome e Limana, recintato con il filo elettrico. «Era in funzione quando siamo arrivati, ma non è stato sufficiente anche se è alto», raccontano Elisa Da Canal e Damiano Prizzon. «Dentro c’erano asini e un cavallo da tiro, che abbiamo messo proprio sperando facesse da deterrente per gli attacchi considerando la sua mole». Non è bastata nemmeno la vicinanza alla strada, alle case e al campo sportivo, riflettono i due.
Ieri mattina i ragazzi hanno chiamato la Polizia provinciale, «e il veterinario dell’Usl ha certificato che l’aggressione è stata compiuta da un canide, molto probabilmente un lupo. La Polizia provinciale ci ha confermato che c’è un branco che si muove lungo il Piave e il nostro terreno è molto vicino». Lo è anche la Fattoria dove Elisa e Damiano hanno moltissimi animali, che accudiscono e fanno conoscere ai bambini.
«Le pecore, gli alpaca e le capre le abbiamo messe nei box, ma non è possibile farlo per tutti gli animali. Un po’ per lo spazio (la nuova stalla è in costruzione), un po’ perché abbiamo più di 12 ettari di pascoli da gestire, che vanno tenuti curati. Gli animali escono soprattutto la notte a mangiare l’erba, durante il giorno stanno all’ombra al riparo dalle mosche. Se di notte li chiudessimo in un box, andremmo contro ad ogni principio di allevamento e gestione del pascolo». E la preoccupazione è alta, visto il numero di animali presenti nella Fattoria del Piave. —
A.F.
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